In cerca del rilancio

A caccia di punti pesanti. Questa sera allo stadio Romeo Neri, il Pescara sfida i padroni di casa del Rimini con la consapevolezza di non poter più sbagliare. Reduci da 4 sconfitte esterne di fila, le ultime due proprio con Giovanni Bucaro in panchina come capo allenatore, i biancazzurri devono provare a sfruttare l'anticipo per mettere pressione al Gubbio di Braglia, squadra che precede il Delfino in classifica di 6 punti e che domenica sarà impegnato nel super derby d'Umbria con il Perugia, e soprattutto a Pontedera, Juventus Next Gen ed Arezzo che vogliono conquistare il sesto posto. I baby bianconeri ed i toscani di Max Canzi saranno di scena domani, rispettivamente a Carrara e in casa contro la Spal, mentre gli aretini sfideranno domenica al Mariani-Pavoni il Pineto: il turno sulla carta è quindi favorevole alla squadra pescarese e fare bottino pieno significherebbe in un colpo solo fermare l'emorragia di punti in trasferta, rilanciarsi e scacciare gli spettri che aleggiano ancora sulla panchina di mister Bucaro. Il pari interno con la Carrarese, che porta a 4 i punti totalizzati dai biancazzurri in 4 gare della sua gestione, infatti non ha reso meno rovente la sua posizione. Servono segnali concreti ed importanti di un risveglio da una squadra che nel finale dell'ultima partita ha dato prova di coraggio, orgoglio e unità d'intenti. I biancazzurri si avvicinano alla sfida di stasera con il pesante fardello di 15 reti incassate nelle ultime 4 partite lontano da casa, ma con la feroce determinazione di voler invertire il trend. Per farlo, mister Bucaro punterà sul 3-4-3. Velocità di pensiero e rapidità di esecuzione: è questo quello che chiede il tecnico al tridente tascabile che proporrà stasera in Romagna, con Merola e Cangiano esterni ed Accornero falso nueve. Il compito di innescarli non arriverà solo dai due esterni scelti in mediana (Pierno e Milani) e dal play, Squizzato (che avrà in Aloi il fido scudiero per chiudere la cerniera centrale e proteggere dunque la difesa), ma anche da Brosco che con i suoi lanci lunghi alla Bonucci può scavalcare il centrocampo e accelerare l'azione. Ma che clima troveranno Pellacani e compagni a Rimini? I biancorossi sono reduci da 4 sconfitte, Coppa Italia inclusa, e hanno bisogno di tornare subito a far punti per avvicinarsi al proprio obiettivo stagionale. Mister Troise nel suo 4-3-3 che in fase difensiva diventa 4-5-1 non potrà disporre del lituano Megelaitis, in passato sondato anche dal Delfino in chiave mercato, fermato per un turno dal giudice sportivo e farà partire dalla panchina l'ex Iacopo Cernigoi, che a gennaio era stato vicino al ritorno al Delfino: era lui l'erede designato di Gigi Cuppone in caso di cessione. "La squadra ha tutte le qualità per tornare ad essere protagonista”. Se nel post Sassari mister Giovanni Bucaro aveva inevitabilmente usato il bastone come pungolo per i suoi ragazzi reduci da un pesantissimo ko, ieri, alla vigilia della sfida di stasera a Rimini (calcio d'inizio alle ore 20:45) ha usato la carota. Bucaro, come il suo mentore Zeman, ha sempre creduto nella squadra biancazzurra e pensa che il peggio sia ormai alle spalle. Il finale di partita contro la Carrarese, terza forza del torneo che non ha ancora accantonato il sogno di riacciuffare la Torres sul gradino intermedio del podio, è il punto dal quale ripartire per tornare a macinare gioco e punti. Bucaro ne è convinto. Deciderà solo in extremis – a suo dire – quale assetto dare al suo Pescara, se il 4-3-3 o il 3-4-3, ma ciò che conta sarà solo portare a casa i 3 punti. Ma a Rimini più che alle questioni di campo si pensa ad altro. In città c'è fibrillazione per il progetto del nuovo stadio, dotato di comfort moderni e funzionalità polivalenti: il piano comprende non solo un campo da calcio di alta qualità ma anche una vasta gamma di servizi, tra cui bar, ristoranti, negozi sportivi, palestre, centri medici e molto altro. Il sindaco Jamil Sadeghiolvaad presenterà lo studio di fattibilità in Consiglio Comunale, con un investimento stimato tra i 20 e i 25 milioni di euro, principalmente finanziato attraverso la legge Stadi. Inoltre il club della presidente Stefania Di Salvo – che per il match di stasera ha chiamato a raccolta i tifosi - è in dirittura di arrivo per la fine dell’iter burocratico che permetterà di dare inizio ai lavori per la realizzazione del centro sportivo nell’ex area Ghigi. Luciano Rapa