Leali e tanti big, ecco lo Spezia di Mangia
Dopo la sconfitta col Novara di Sansovini, per lo Spezia una settimana di allenamento a porte chiuse in vista dell’anticipo al Picco contro il Pescara. Mister Mangia ha voluto compattare il gruppo per prepararlo mentalmente e fisicamente alla partita, negando anche il giorno di riposo dopo la sconfitta nella trasferta piemontese. Al centro sportivo ‘Montagna’, gli spezzini hanno svolto durante questi cinque giorni un intenso lavoro tecnico – tattico culminato con la rifinitura di venerdì mattina. ‘Dopo la partita con il Novara abbiamo parlato tutti assieme: mister, squadra e società e abbiamo deciso di stare insieme fino alla partita con il Pescara. E' una sfida importante, vogliamo affrontarla nel modo giusto‘. Così capitan Schiattarella in vista dell’anticipo di domani contro il Delfino.
Spezia – Pescara, tutte le statistiche. Nono in classifica con 40 punti dati da 10 vittorie (cinque in casa), stesso numero i pareggi (sei al Picco) ed otto sconfitte (tre in Liguria) con 31 gol fatti e 36 subiti (tra le mura amiche 17 sia realizzati che subiti). Nelle partite fin qui disputate lo Spezia ha il 49% di possesso palla con il 60,2 % di passaggi riusciti (51 % con 64,1 % il Delfino). Con la media di 563 palloni giocati, gli aquilotti arrivano al tiro dodici volte a partita , 4 nello specchio (592 con 13/5 il Pescara). La truppa di Mangia ha un indice di pericolosità del 43,7 % con 9’: 12” di supremazia territoriale (10’: 03” con 51,8 % i biancazzurri). L’indice di pericolosità misura la capacità offensiva di una squadra ed è composto da quattro principali variabili. Ognuna di queste è valutata in maniera oggettiva in funzione del contributo marginale apportino alla probabilità di vittoria e sono: capacità di mantenere il possesso palla, capacità di verticalizzare, capacità di arrivare al tiro e capacità di creare occasioni da rete. L’uomo più pericoloso dei liguri è l’ex Ebagua, capocannoniere della squadra con 10 gol in campionato. Gli assist – men sono lo stesso attaccante nigeriano, Bellomo, Carrozza e Migliore. Nei cinque precedenti in terra ligure, i dannunziani non sono mai riusciti a vincere con un bilancio di due sconfitte e tre pareggi:
- 01 - 02 - 1942, Spezia-Pescara 0-0
- 07 – 02 - 1943, Spezia-Pescara 1-1
- 07 – 11 1948, Spezia-Pescara 3-0
- 28 – 10 – 2006 Spezia-Pescara 2-2
- 03 – 12 – 2013 Spezia-Pescara 3-0
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