Pillon: "Le cose miglioreranno e possiamo guardare avanti con fiducia, ma.."
"Ci sono molte cose da migliorare, ci facciamo male da soli"
Di buono solo la qualificazione dopo la prima gara ufficiale della stagione? secondo Bepi Pillon no. C'è da guardare il bicchiere mezzo pieno, insomma, pur analizzando le (tante) difficoltà (talune fisiologiche del periodo) incontrate contro il Pordenone.
"Ci sono molte cose da migliorare, ci facciamo male da soli. Perdiamo molte palle in uscita ed è lì che abbiamo avuto le difficoltà più grosse, siamo poi troppo sicuri nel possesso palla, troppe palle perse e passaggi sbagliati. E' dovuto anche al periodo, la condizione non è ottimale e abbiamo lavorato tantissimo. Sarei preoccupato se vedessi la squadra brillante, ho quasi piacere che ci sia stata una partita così difficile perchè ci si abitua alle difficoltà e alla sofferenza, si capisce dove andare a lavorare. Se le cose andassero tutte bene e andassimo a duemila all'ora, vorrebbe dire che qualcosa avremmo sbagliato. Credo che invece pian piano le cose miglioreranno, a partire dalla condizione, e possiamo guardare avanti con fiducia", le parole di Pillon.
"E' innegabile che abbiamo commesso molti errori. E' una partita che ci fa bene per capire dove sbagliamo e dove dobbiamo lavorare. Siamo una squadra che predilige giocare e cercare il risultato attraverso il gioco, dobbiamo migliorare in fase difensiva dove abbiamo commesso errori importanti. Per la prima di campionato dovremo aggiustarla. Tutti gli errori sono stati in uscita, o quasi. Mi fa piacere aver passato il turno per avere un'altra partita tosta. Gerarchie? Non ce ne sono di fisse. Vedo chi è più in condizione al momento. Monachello è arrivato più tardi ed ha fatto un lavoro duro, nel suo caso ho guardato a questo e al minutaggio che poteva darmi. Si giocherà il posto, come tutti. Sugli esterni ho due elementi per fascia, Marras e Mancuso e Capone e Antonucci, e si giocherannno il posto come lo faranno i difensori e i centrocampisti. In settimana voglio una grande competizione per giocae la domenica, nessuno ha il posto garantito, e chi vedo meglio faccio giocare. La condizione? Abbiamo fatto un lavoro pesante, la B è lunghissima e se non lavori bene ora poi fai fatica. Zeman fece un lavoro grandissimo su questo aspetto, ad esempio, e l'anno scorso nel finale si è visto. Siamo pesanti adesso, ma è normale sia così. Spero non venga rinviata la prima di campionato, ho voglia di inziiare ed abbiamo programmato il lavoro per partire il 24. Ma credo non si partirà in quella data, non c'è nemmeno il calendario..."
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