L'Empoli espugna Pescara (1:2)
Un bel Pescara cede l’intera posta in palio all’Empoli nel big match di fine anno in Serie B: una rete di Tavano (tap-in vincente su rigore da egli stesso fallito) ed una di Pucciarelli al 27’st vanificano il pari di Ragusa al 7’st e condannano il Pescara alla sconfitta (1:2 il punteggio finale). Si interrompe dunque la striscia di 10 risultati utili consecutivi al termine di una gara che il Pescara ha brillantemente condotto, pagando però dazio ad un paio di ingenuità difensive costate a caro prezzo. Non ha giovato nemmeno la superiorità numerica, maturata al al 4’st per l’espulsione causa doppio giallo di Tonelli. Nessun dramma, però: anche questa gara ha confermato che il Pescara è vivo e potrà giocarsela fino alla fine.
La gara. Confermate le anticipazioni di ForzaPescara.TV circa l’undici base scelto da Marino: Bocchetti per lo squalificato Schiavi e Politano per Cutolo sono gli avvicendamenti rispetto alla formazione iniziale del match di Modena. In casa Empoli, Barba in campo dal 1’ con l’ex Croce e l’oggetto dei desideri pescaresi in estate Valdifiori. In avanti, spazio al tandem d’esperienza e talento Tavano-Maccarone.
La partita è vivace e gradevole sin dalle prime battute, anche se non si assistono a ghiotte occasioni da rete. Tanta lotta in mezzo al campo e squadre che cercano di non prestare il fianco ai funamboli offensivi della compagine avversa. Al 10’, però, è clamorosa la palla gol per il Pescara: su cross di Politano, il colpo di testa di Maniero trova prima l’opposizione vincente di Bassi e poi sul tap-in del centravanti la mira è imprecisa e la palla impatta il palo esterno. Delfino vicinissimo al vantaggio, dunque, ma il punteggio non si sblocca. Al 18’, episodio chiave: triangolo Pucciarelli-Tavano con Balzano – ammonito poi - che atterra il numero 20 empolese (la trattenuta inizia fuori area e si concretizza all’interno). Per Gavillucci è rigore e dal dischetto Tavano prima si fa ipnotizzare da Belardi – che respinge la conclusione - ma sul tap-in è reattivo e buca la rete pescarese. Empoli in vantaggio al 19’, dunque. Nonostante un delfino più brillante in avvio, la truppa di Marino si ritrova sotto di una rete e la strada si fa in salita. Ragusa prova a suonare la carica, suggerendo un prezioso assist per Brugman che il play vanifica al 25’ con un tiro impreciso da ottima posizione. Il Pescara, però, è vivo ed intenzionato a riequilibrare subito le sorti del match. Due minuti dopo, per poco lo stesso Ragusa non ruba palla a Bassi che si era avventurato in dribbling. Al 28’, Belardi in due tempi blocca un colpo di testa di Rugani che, libero da marcature, colpisce la sfera dagli sviluppi di un corner. Attacca il Pescara nell’intento di trovare il pari prima dell’intervallo, ma l’Empoli in modo compatto serra i ranghi e chiude ogni varco. Non accade altro, le squadre vanno al riposo con gli ospiti in vantaggio di una marcatura.
Nessun cambio deciso nell’intervallo, si riparte dagli stessi 22 del primo tempo. Parte a spron batturo il Pescara e al 2’ Bassi in uscita sbarra la via della rete a Ragusa. Dal 4’ Empoli in 10: Tonelli, già ammonito nel primo tempo, commette fallo da giallo su Maniero ed è inevitabile il rosso. Al 6’, Bassi è super nel dire di no ad una sciabolata violenta del solito Ragusa. Il Pescara, però, è in partita e la superiorità numerica consente di alimentare speranze di rimonta. Al 7’, il pareggio è una diretta conseguenza: è sempre Ragusa, sempre più idolo dell’Adriatico, a bucare la porta empolese beffando con un tocco morbido Bassi. Sarri toglie subito Tavano per Pratali. Non pago del pari conquistato, il Delfino continua a premere. Al netto predominio territoriale, però, non corrispondono ghiotte occasioni da rete per molti minuti. Al 26’, è centrale uno shot di Maniero che Bassi blocca agevolmente. Al 27’, a sorpresa, l’Empoli passa in vantaggio: in ripartenza, Croce rifinisce splendidamente per Pucciarelli che non ha problemi a bucare la rete pescarese. Al 30’, Marino inserisce Sforzini per Bocchetti per un Pescara a trazione offensiva.Al 35', Cutolo rileva Politano. Continua il Pescara, con grande orgoglio, a riversarsi in avanti. Al 39', Rizzo rileva Zuparic nel Pescara. Si cercano lanci lunghi per le torri Sforzini-Maniero, ma invano. 5' i minuti di recupero decretati. Al 47', è potente ma impreciso un calcio di punizione di seconda battuto da Cutolo. Un minuto dopo, Mchelidze, da poco entrato, prova la sortita offensiva ma senza esiti. Maniero allo scadere del recupero per poco di testa non trova il gol del pari. Non c'è più nulla da fare: si interrompe dopo 10 giornate la striscia positiva del Pescara che nell'ultia partita del 2013 cede l'intero bottino all'Empoli.
Pescara-Empoli 1-2
Marcatori: 19’pt Tavano (E), 7’st Ragusa (P), 27’st Pucciarelli (E)
Pescara: Belardi, Zauri Bocchetti (30’st Sforzini) Capuano, Balzano Zuparic (39'st Rizzo) Brugman Rossi, Politano (35'st Cutolo) Maniero Ragusa. In panchina: Pelizzoli, Piscitella, Fornito, Kabashi, Padovan, Selasi. Allenatore: Marino.
Empoli: Bassi, Barba (28’st Accardi), Tonelli Rugani Hysaj, Signorelli Valdifiori Croce, Pucciarelli, Tavano (9’st Pratali), Maccarone (41'st Mchelidze). In panchina: Pelagotti, Romeo, Castiglia, Shekiladze, Verdi, Ronaldo,. Allenatore: Sarri.
Arbitro: sig. Gavillucci
Ammoniti: Balzano, Zuparic, Politano (P), Pucciarelli (E)
Espulso: Tonelli (E) per doppia ammonizione al 4’st
Note: La Pescara Calcio ha consegnato un mazzo di fiori al padre di Simone Scipione, tifoso scomparso di recente.
Foto: P.Mancinelli
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