Il Napoli nega Insigne per il Premio Prisco

Lorenzo Insigne non si fermerà in città dopo Pescara - Napoli. Il giocatore avrebbe dovuto ritirare a Bolognano, lunedì 22 agosto, il Premio Nazionale "Giuseppe Prisco" alla lealtà, alla correttezza e alla simpatia sportiva, vinto dallo stesso atleta, nella 14^ edizione, per la categoria calciatore e che già non aveva potuto ritirare a Chieti lo scorso aprile. Il motivo? Il Napoli - che è in silenzio stampa - ha revocato l'autorizzazione. Alla base, forse, i problemi legati al rinnovo di contratto di "Lorenzhinho il Magnifico" con il club di Aurelio De Laurentiis e le recentissime polemiche a distanza con l'entourage del giocatore. Dopo aver sentito telefonicamente il campione partenopeo, il Comitato organizzatore presieduto dall'imprenditore Marcello Zaccagnini ha deciso, d'intesa con il presidente della giuria Sergio Zavoli, di rinviare la consegna del prestigioso riconoscimento destinato a Lorenzo Insigne a data da destinarsi. La data del 22 agosto sembrava perfetta: era successiva alla gara d'esordio di campionato allo stadio Adriatico con il Pescara e avrebbe permesso al giocatore di restare in una città alla quale è legato senza grossi sforzi logistici. Quelli che invece di certo ci saranno durante la stagione, dato il fittissimo calendario dei partenopei.