De Laurentiis stizzito, salta l'asse Napoli - Pescara?

Dopo 4 anni dell'affare Verratti, un nuovo caso di mercato può portare a rapporti tesi con un club italiano importante. Se nel 2012 si erano infatti raffreddati i rapporti con la Juventus, poi comunque riallacciati come testimoniano le numerose operazioni poi portate a termine, nel 2016 la scelta di Lapadula può inclinare i rapporti con il Napoli. Il Pescara, sia chiaro, non ha grandi responsabilità essendo stata di Lapadula la scelta finale ed avendo Sebastiani fatto di tutto affinché il Napoli avesse una corsia preferenziale. Ma i segnali di insofferenza di De Laurentiis, percepiti nelle ultime 48 ore della telenovela (ultimatum dato al giocatore, dichiarazioni su altri obiettivi), sono diventati fortissimi dopo la scelta finale del bomber. Il Mattino e CalcaioNapoli24 parlano esplicitamente di un presidente partenopeo molto stizzito. E di un Sebastiani che, stante il rapporto personale molto solido, dovrà faticare a ricucire lo strappo. In ballo ci sono altre situazioni: da Caprari , che era virtualmente ceduto al Napoli per 3.5 milioni nell'operazione Lapadula, a Sepe, che era stato promesso al Delfino (per questo non ancora si era chiusa la pista Bizzarri che ora torna rovente). E poi l'opzione su Zampano (che era stata inserita al solo fine di incrementare l'offerta per Lapagol e non per un reale interesse per il terzino), la possibilità di discutere di Dezi e Grassi e il prestito di Del Sole (che ora potrebbe essere uno dei 4 Club Trained Player biancazzurri, restando alla corte di Oddo). Servirà mettere in campo doti diplomatiche importanti ora per distendere i rapporti e provare ad imbastire altre trattative.