Salernitana - Pescara 2-2, girandola di emozioni all'Arechi

Il Pescara non sale sull'ottovolante al termine di un match da mille emozioni. Continua la striscia positiva biancazzurra, ma con un pari poichè l'ottava vittoria consecutiva sfugge sul finale di partita. Salernitana in vantaggio su rigore con Coda (17'pt), pari capolavoro di Lapadula (25'st), espulsione di Zito sul finale di primo tempo (43'st), parità numerica ristabilita dopo 17' da inizio ripresa (doppio giallo per Caprari), vantaggio ospite siglato da Verde (24'st), secondo rigore di giornata per i granata parato però da Fiorillo ed infine al 39' l'ex Donanrumma a fissare il punteggio sul 2-2 qualche minuto prima del rosso al granata Empereur (48'st): accade di tutto all'Arechi, ma alla fine i contendenti si devono dividere la posta in palio.  Brutte notizie per Oddo in vista dell'anticipo di venerdì contro il Vicenza: Caprari e Mandragora saranno out per squalifica. La gara. Oddo, privo degli infortunato Campagnaro e Crescenzi, rimodella la sua difesa facendo debuttare il nuovo arrivato Mazzotta e riposizionando Fornasier al centro dopo l'esperimento da terzino detsro visto contro il Bari. Mandragora torna titolare dopo 2 turni, a farne le spese è Torreira. "Banda Bassotti" avanti per provare a cogliere l'ottavo successo consecutivo. Menichini, alla prima sulla panchina granata in questa stagione (è subentrato in settimana a Torrente), si affida a Coda e Donnarumma in avanti e rinuncia inizialmente a Ronaldo, al centro di un intrigo di mercato prima dello sbarco in Campania. Dopo 4', il Pescara reclama un rigore per atterramento di Zampano ad opera di Odjer, l'arbitro lascia proseguire ma è di certo materiale per la moviola. Pescara molto intraprendente in avvio, sono i biancazzurri a condurre le danze e solo un provvidenziale intervento di Empereur evita la deviazione vincente di Lapadula dopo bella combinazione Benali-Mazzotta. Al 7', Pescara vicinissimo al vantaggio: Caprari in ripartenza serve Verre, tiro immediato con Terraciano ad opporsi. Sulla ribattuta Lapadula insacca, ma è in offside. Al minuto 11 si rende pericoloso Coda, quello granata (il biancazzurro parte dalla panchina), ma il suo sinistro è impreciso. Al 16' episodio chiave: Donnarumma, l'ex, trova il varco giusto ma è costretto a defilarsi, Fiorillo in uscita lo tocca e per l'arbitro non ci sono dubbi: è rigore con il portiere ospite ammonito. Coda dal dischetto non sbaglia e fa 1-0. Il gol dà coraggio ai granata che contengono la reazione biancazzurra e con personalità cercano di mantenere il possesso palla. Al 25', super Lapadula riporta il match in parità. Addomestica un pallone quasi impossibile in area e batte Terracciano, regalandosi un regalo anticipato di compleanno (domani compirà 26 anni). Immediata reazione campana, ma Coda coglie solo l'esterno della rete su invito di Odjer. Al 31' il diffidato Mandragora rimedia il giallo che gli costerà l'anticipo interno di venerdì con il Vicenza causa squalifica. Fiorillo al 31' dice no a Zito su calcio di punizione, sul ribaltamento di fronte Lapadula semina il panico e la partita si conferma bella ed aperta. Al 39' Coda, pericolo costante, fa tutto bene in area, ma al momento della battuta è murato dalla coppia Zampano-Fornasier. Più Salernitana che non Pescara nello scampolo finale di primo tempo, ma al 43' entrata durissima e sconsiderata (eufemismi) di Zito su Memushaj ed è inevitabile il rosso diretto: granata in 10. Il risultato però non muta: dopo 2' di recupero, al riposo si va sul punteggio di 0-0 Si riparte senza variazioni nelle due formazioni. Il Pescara cerca subito di sfruttare l'uomo in più, la sensazione è che si possa far male ai granata. Al 5' Oddo inserisce Verde per Mandragora, Delfino ancor più a trazione anteriore. Memushaj va subito vicino al 2-1, ma Empereur ancora una volta salva. Donnarumma impegna Fiorillo e Caprari sfiora il palo sul ribaltamento di fronte, il match non accenna a diminuire di intensità. E' inevitabilmente il Pescara a fare la partita, ma la Salernitana tiene. Al 17' si torna però in parità numerica: Caprari, ammonito nel corso del primo tempo, rimedia un ingenuo secondo giallo ed il rosso è diretta ed ineluttabile conseguenza. Doppio cambio al 22': Pasquato per Benali nel Pescara, Moro per Odjer nella Salernitana. Al 24' Pescara in vantaggio: Lapadula ruba palla sulla sinistra, cross per Verde e prima marcatura in biancazzuro per il baby scuola Roma. Palla al centro e rigore per i granata: fallo di mano di Zuparic e rigore decretato da Aureliano. Coda dal dischetto questa vota sin fa ipnotizzare da Fiorillo che devia in corner. Si resta sul punteggio di 1-2. L'Arechi è una bolgia, il Pescara però non ha paura. Al 37', debutto biancazzurro per Andrea Coda appena arrivato dalla Samp: rileva Mazzotta (Fornasier scala a destra e Zampano passa a sinistra). Subito dopo duello Terracciano-Lapadula, ma stavolta è il padrone di casa ad esultare. Al 39' Donnarumma fa esplodere l'Arechi: l'ex si prende la rivincita su chi non lo ha voluto a Pescara e a destra rifinisce una bella azione sull'asse Pestrin-Ceccarelli. Si torna in parità.  Il finale è caldissimo, ribaltamenti di fronte continui e rosso per Empereur al 48' ma senza ulteriori gol. Continua la striscia positiva del Pescara (7 vittorie ed 1 pari nelle ultime 8 gare), Menichini debutta con un pari che fa più morale che classifica. Salernitana - Pescara 2-2 Reti: 17'pt Coda M. su rig. (S), 25'pt Lapadula (P), 24'st Verde (P), 39'st Donnarumma (S) Salernitana: Terracciano, Franco, Pestrin, Coda M., Empereur, Odjer (22'st Moro), Ceccarelli, Zito, Donnarumma (45'st Bus), Bernardini, Oikonomidis (7'st Gatto). All. Menichini. A disposizione: Strakosha, Trevisan, Colombo, Bagadur, Ronaldo, Bovo.