Fornasier: "Non solo belli e bravi, dobbiamo essere concreti e cattivi"
Probabilmente la chiave di lettura del momento la trova Michele Fornasier. "Non solo belli e bravi, dobbiamo essere concreti e cattivi". Il Pescara che incantava si è smarrito, tra ingenuità, amnesie e quel pizzico di sfortuna che penalizza gli audaci. Si parte dal finale per commentare la gara: "Siamo calati fisicamente e mentalmente, pagando nel finale un'ingenuità. Dovevamo fare attenzione". Non gioisce, dunque, per il suo gol. "Nel secondo tempo li abbiamo schiacciati, ma il calcio vive di episodi e in questo periodo non ci girano a favore. Le prestazioni, però, ci sono sempre state". Il Pescara rallenta molto, ma le altre non corrono poi così tanto. "Siamo rammaricati, ma la classifica la guarderemo a maggio. Più la guardiamo, più abbiamo distrazioni". A Vercelli bisognerà necessariamente cambiare rotta. Ma mancherà Lapadula. "Chiunque ci sarà al suo posto darà il 110%", la convinzione di Fornasier
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