Varrà (DS Potenza) a PS24:" Pescara chance irripetibile per Manuel. Con Zeman...."

A CURA DI MATTEO SBORGIA

L'anno scorso con la maglia del Potenza Manuel Gasparini ha giocato tutto il campionato da titolare, ottenendo peraltro ottimi risultati e distinguendosi come dei migliori portieri della categoria. Quest'anno, invece, l'ex estremo difensore dell'Udinese pur partendo da titolare, per scelta tecnica è stato sostituto da Alastra(ex Pescara). Per questo motivo, visto il poco spazio,  ha chiesto la cessione. Il resto è storia nota: la chiamata del Pescara e l'approdo in Abruzzo con la formula del prestito. Al fine di conoscere meglio il guardasigilli friulano classe 2002, noi di Pescarasport24, abbiamo intervistato  Natino Varrà, ds del Potenza che ci ha presentato il neoacquisto del club di Sebastiani che domenica contro la Juve Next Gen giocherà titolare visto il forfait di Plizzari.

Come e quando è nata la trattativa con il Pescara per Gasparini?

“2 o 3 giorni fa è nato tutto. Delli Carri, dopo aver restituito Ciocci al Cagliari, era alla ricerca di un portiere giovane e forte, visto anche l'infortunio occorso a Plizzari. E' stata una trattativa rapida.  L'anno scorso Gasparini ha disputato con noi un campionato intero da titolare da  protagonista. Quest'anno, invece dopo esser partito nell'undici iniziale,  per scelta tecnica è stato sostituito da Alastra che voi conoscete bene. A quel punto il ragazzo ha chiesto la cessione, al fine di giocare con più continuità. Pescara per lui è una chance irripetibile a cui non poteva dire no"

Quali sono le sue caratteristiche e peculiarità?

“Stiamo parlando di un portiere indubbiamente forte. Direi fortissimo tra i pali. Da buon friulano è un grande lavoratore. Professionista serio ed esemplare. E' chiaro che come tutti ha degli aspetti da migliorare ma sono convinto che in una piazza come quella di Pescara, con un allenatore come Zeman, riuscirà a farlo senza dubbio”

A questo proposito, in che cosa deve migliorare il ragazzo a suo avviso?

“Queste sono valutazioni tecniche più che altro. Io credo solo che l'esperienza in Abruzzo possa essere formativa per lui sotto l'aspetto emotivo e caratteriale. Penso che anche gli insegnamenti del boemo  possano essere fondamentali. Di certo il talento e le qualità non gli mancano. Sono convinto che farà bene”

FOTO POTENZA CALCIO