Lapadulamania, tutti pazzi per il bomber biancazzurro

E' scoppiata la "Lapadulamania", tutti pazzi per il super bomber biancazzurro. 26 anni appena compiuti, un lungo girovagare prima di trovare la propria dimensione in Abruzzo, prima a Teramo in Lega Pro e poi a Pescara in Serie B, Gianluca Lapadula è in rampa di lancio. Sul web è già una star, non solo tra i tifosi del Pescara. Il Sudamerica lo ha scoperto grazie alle origini peruviane e alla corte "spietata" che Gareca, il c.t. della Nazionale bicolore, gli sta facendo. Anche se Lapagol, in fondo al cuore, spera di potersi vestire d'azzurro. Sta pensando alla proposta di Gareca, a breve prenderà una decisione definitiva. Nel frattempo c'è un campionato da vincere ed una classifica cannonieri da portare a casa. Dopo Rebonato e Immobile potrebbe essere il terzo pescarese ad issarsi in cima alla speciale classifica, magari portando per mano, come i due illustri predecessori, la squadra in Serie A. Archiviato uno straordinario 2015, diviso tra Teramo e Pescara e concluso con il platonico, ma importantissimo titolo di più prolifico attaccante professionista italiano (secondo in assoluto solo a Higuain tra coloro che hanno giocato nel 2015 nello Stivale Tricolore), Lapadula ha iniziato alla grandissima il suo 2016. L'attuale leader della classifica marcatori della Serie B nell'ultimo tris d'impegni ha, infatti, offerto prestazioni doc condite da gol eccezionali e assist d'oro. Contro Perugia (vittoria 4-0 del Delfino), Bari (altri tre punti all'Adriatico) e Salernitana (un punto in quel di Salerno) Lapagol ha messo a referto quattro gol e tre assist. Un rendimento pazzesco per chiunque ma non per lui in questa stagione. Il computo totale dei gol stagionali è salito a quindici, con un +4 su Budimir del Crotone, altra grande rivelazione del campionato. Ma Lapagol ha fame, non è affatto sazio. E la "sua" Juventus, dove è cresciuto e sogna di tornare, continua a seguirlo...