ZEMAN'S KARMA - "4-3-3 Kids Per Vincere Domani"

Torna puntuale la rubrica "Zeman's Karma", realizzata da PS24 con il contributo del Gruppo Zeman, il laboratorio cultural-popolare ispirato ai principi zemaniani e diretto da Salvatore Piedimonte. Il pezzo è a firma Salvio Imparato.

Buona lettura!

“Se impari Karate  va bene, se non impari Karate va bene, se impari Karate speriamo ti schiacciano come uva”

Questo storico insegnamento del Maestro Miyagi all’allievo Daniel La Russo (nel primo Karate Kid), sembra un perfetto paralello per il Pescara attuale. Le ultime due uscite del Pescara, contro Avellino ed Empoli, hanno evidenziato parecchi problemi, il principale appare ancora l’atteggiamento sempre troppo remissivo. Nel calcio di Zeman se c’è una verità è quella che recita-«Il risultato è casuale, la prestazione no»-non a caso la vittoria sull’Avellino, che poteva essere anche più larga, non ha lasciato molto entusiasmo, perché si sono viste ancora scorie per le rimonte subite e per i punti guadagnati giocando con atteggiamento più difensivo.

Questo ha portato il Pescara ad Empoli a giocarsela sempre in quello stile, incominciando a giocarsela sotto di due gol e sul solito calo dei toscani nella ripresa. Forse il Pescara sta imparando il 4-3-3 speriamo e assume in campo una posizione ambigua, un modulo ibrido che durante la settimana viene tarato per impostare un tipo gioco, ma in campo si presenta dubbioso nell’esprimere i concetti su cui ha lavorato. Contro compagini più attrezzate, presentarsi a metà tra una squadra difensiva e una offensiva è un suicidio, a quel punto meglio giocare come a Cremona, Carpi e a Parma perché non sarà sempre dalla parte del Pescara il caso, ecco perché Zeman ha dichiarato di voler vedere 15 azioni zemaniane a partita.

Nonostante i punti persi le migliori uscite del Pescara di Zeman restano quelle contro Salernitana ed Entella, e l’impressione è che la squadra esprimendo quel tipo di calcio non rischi le stesse rimonte, l’atteggiamento difensivo sembra migliorato e va testato al più presto, alzando di nuovo il baricentro e restando corti. L’esplosione di Zemanlandia rischia di non arrivare se il trend  resta questo, anche il cambio di uomini sembra non portare benefici, sintomo che tutta la squadra non ha ancora capito che il principio fondamentale del proprio allenatore è la prestazione, solo attraverso quella potranno arrivare risultati convincenti e portatori sani di fiducia nei sacrifici fatti fino ad ora.