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Un prezioso alleato
Verso il volatone di fine regular season
Un solo alleato per il Delfino nel rush finale di regular season. Il Pescara che si lecca le ferite dopo lo scivolone interno con l'Ascoli, ko che porta a tre i mesi di digiuno di vittorie casalinghe (dall'ultimo successo, datato 21 novembre, sono arrivati 3 pareggi e 3 sconfitte all'Adriatico con soli 2 gol realizzati), è chiamato al pronto riscatto in casa del Milan Futuro e intanto scopre di avere nel calendario un prezioso amico nella rincorsa al podio del girone. Con il primo posto distante 11 punti a rendere utopia la promozione diretta, l'obiettivo del Delfino oggi non può che essere quello di centrare uno dei due posti del raggruppamento che garantiranno l'accesso ai playoff dalla Fase Nazionale. La partecipazione biancazzurra agli spareggi promozione infatti è da considerarsi già blindata, essendoci 13 punti di margine dall'ultimo posto disponibile, ed il mirino è dunque puntato sulla Torres, terza forza del torneo, adesso avanti di 6 punti ai biancazzurri e che ha il vantaggio negli scontri diretti ma che nelle ultime 11 gare della stagione regolare avrà un calendario certamente meno agevole rispetto a quello della banda Baldini. Il Pescara, infatti, avrà 6 sfide casalinghe, incluso lo scontro diretto con la Vis Pesaro, squadra che precede Merola e soci in graduatoria di 2 punti (gara in programma sabato 15 marzo alle ore 15), e 5 trasferte, una delle quali in casa del Pineto (venerdì 4 aprile alle ore 20:30). Proprio la sfida ai rossiniani diventa la Partitissima del volatone finale e l'ultimo, vero scoglio di quella che sembra essere una discesa fino al traguardo di una corsa a tappe che avrà il suo altro momento topico, derby a parte, nella sfida all'Arezzo di fine marzo. Per il resto il Delfino avrà sulla sua strada solo squadre in crisi o pericolanti, con le ultime 3 gare da affrontare contro avversari che potrebbero avere già definito il proprio destino (Gubbio e Campobasso da incontrare in Abruzzo, con in mezzo la trasferta in casa del Legnago). E' vero che la crisi biancazzurra è iniziata nel girone d'andata proprio contro i residui avversari ora rimasti da affrontare a campi invertiti e che la squadra ha una vocazione corsara (27 punti conquistati lontano da casa, solo 20 all'Adriatico), ma è altrettanto vero che sulla carta è possibile dare vita ad un bel filotto di vittorie nelle 11 gare rimaste. La Torres, invece, deve ancora affrontare la Ternana (2 marzo ore 15) e l'Entella (31 marzo alle ore 20:30) e dovrà incrociare anche la Pianese (attuale sesta in classifica) in trasferta, il Rimini (nono) e l'Ascoli al Del Duca. Ed anche il calendario della Ternana non è affatto semplice: le Fere dovranno affrontare l'Ascoli, i sardi, il Rimini (di fila) e il derby con il Perugia prima degli ultimi 180 minuti di fuoco con il match interno contro la Pianese e la trasferta di Chiavari. Mister Baldini non vuole andare troppo in là con i ragionamenti e pensa solo alla gara di domenica.
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