Battere l'emergenza per battere l'Avellino

Piove sul bagnato in casa Pescara. La settimana che culminerà questa sera con l'anticipo del venerdì in Serie B era iniziata malissimo con il forfait di Campagnaro e si è chiusa altrettanto negativamente con l'assenza di Zampano. Ad Avellino sarà emergenza rossa per mister Oddo. La difesa è privata di molti, troppi titolari. A vario titolo, infatti, tra squalifiche (Zuparic) ed infortuni (Zampano, Campagnaro, Coda, Mazzotta, Crescenzi), saranno 6 gli assenti del pacchetto arretrato. E mister Oddo sarà costretto ad "inventarsi" una retroguardia che per forza di cose dovrà presentare elementi fuori ruolo oppure al debutto (aggregati i baby Ventola, De Cinque e Milillo). Battere l'emergenza per battere l'Avellino, insomma. Gli infortuni, prima ancora che le amnesie difensive, sono state la vera costante di questo nefasto girone di ritorno per il Pescara che dai sogni di Serie A diretta si ritrova adesso a duellare con altre contendenti per non perdere il treno playoff. In Irpinia il Delfino non avrà vita facile anche perchè l'avversario è all'ultima spiaggia per provare a inserirsi disperatamente nella lotta playoff. La squadra, reduce dal cambio di allenatore Tesser - Marcolin che finora non ha prodotto frutti, al cospetto del proprio pubblico cerca una vittoria pesante che dia linfa prima ancora al morale che non alla classifica. Previsto un festival del gol nell’anticipo del venerdì sera fra Avellino e Pescara: saranno infatti di fronte le due squadre che, tra reti fatte e subite, dopo 34 turni della Lega B hanno i numeri più alti: 94 i biancoverdi (45 segnati e 49 subiti), 99 i biancazzurri (52 fatti e 47 incassati).I Lupi sono affamati. E tu, Delfino, sei pronto?