Gennaio, il mese nero di Silvio Baldini
Dati, numeri e curiosità
A CURA DI MATTEO SBORGIA
Quello di gennaio è per il tecnico del Pescara Silvio Baldini un mese nerissimo. Statistiche alla mano, infatti, le squadre allenate finora dal trainer di Massa nel primo mese dell'anno hanno quasi tutte avute un rapporto difficilissimo con il vittoria, arrivata in pochissimi casi. Cominciando dal Delfino, che non vince dallo scorso 30 novembre(1-2 a Gubbio) e che in questo 2025 ha collezionato 2 sconfitte esterne a Sassari e Piancastagnaio e un solo pari interno con il Rimini. Anche il Palermo portato da Baldini in B mediante la vittoria dei playoff nella stagione 2021-2022, ha avuto un rapporto poco proficuo in termini di successi con il mese di gennaio. Subentrato a Filippi a fine dicembre, l'esperto allenatore toscano nei primi 30 giorni dell'anno fu in grado di vincere solo A Cava dei Tirreni(0-1) alla ripresa del campionato post festività natalizie, poi c'è stata nell'odine la sconfitta interna contro la Virtus Francavilla, il pareggio al Barbera con il Teramo e il pari a Potenza. Un bottino dunque piuttosto magro. Il resto è storia nota, che sappiamo tutti com'è andata finire. Andando a ritroso. Sulla panchina del Palermo in serie A aveva collezionato tre sconfitte e una sola vittoria nelle quattro partite giocate nel mese di gennaio del 2004 che coincide con una frase pronunciata in conferenza stampa dal tecnico: “Menomale che gennaio è finito!”. A settembre 2005 Baldini è chiamato ad allenare il Lecce dopo l’esonero di Angelo Gregucci. La squadra giallorossa, tuttavia, non riesce ad invertire la rotta e rimane in zona retrocessione. Esonerato nel gennaio 2006. Dati, numeri e curiosità che testimoniano il rapporto poco felice del navigato allenatore con il primo mese dell'anno. Ora si spera che il Delfino possa invertire questa tendenza fin da Perugia. Il finale? Magari il medesimo dell'ultima esperienza avuta sulla panchina del Palermo.
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