Scialbo 0-0 con la Vis Pesaro
All'Adriatico è andata così...
Produce davvero troppo poco il Pescara che deve accontentarsi del pareggio con la Vis Pesaro.
Non saranno le scorie della sconfitta con il Pineto ma il Pescara del primo tempo con la Vis è parente lontano di quello ammirato nelle prime sei giornate di campionato. Decisamente meglio i pesaresi che sfiorano il vantaggio con De Vries la cui conclusione è murata da Brosco. Con il passare dei minuti i biancazzurri riescono a trovare quel minimo di organizzazione che consente di creare due occasioni: sulla prima è bravo Ceccacci su Cuppone, poco dopo Merola si disimpegna in area ma calcia fuori. Tutto qua il soporifero primo tempo, Tommasini e Accornero sono le novità proposte da Zeman nella ripresa per Cangiano e Cuppone. La verità è che i limiti restano soprattutto di manovra: centrocampo lento e prevedibile, così l'estremo rossiniano, Polverino, resta a lungo inoperoso. Deve invece impegnarsi Plizzari sul fendente di Di Paola da lontano. La risposta è affidata a Merola, al solito bravo nel liberarsi in area ma impreciso al tiro. Fa decisamente meglio Accornero, siamo al 23', che dal limite impegna severamente Polverino. Ed è sempre il talento scuola Genoa a sfiorare il vantaggio sull'assist di Dagasso. È questo il momento migliore dei biancazzurri, vicini ancora alla rete con Merola di testa. La Vis abbassa ulteriormente il suo baricentro e riesce a chiudere tutti i varchi, solo un misero pari per il Pescara tra qualche fischio dei 5mila presenti.
PESCARA (4-3-3): Plizzari, Pierno, Brosco, Mesik, Milani, Dagasso, Aloi, De Marco, Merola (41' st Masala) Cuppone (1' st Tommasini), Cangiano (1' st Accornero). All. Zeman. A disposizione: Ciocci, Barretta, Di Pasquale, Squizzato, Vergani, Floriani Mussolini, Mora, Manu, Pellacani, Moruzzi
VIS PESARO (4-3-2-1): Polverini, Tonucci, Ceccacci, Zagnoni, Mattioli, Valdifiori, Iervolino (39' st Foresta) Zoia, Di Paola, De Vries (26' st Da Pozzo) Pucciarelli (14' st Sylla)All. Banchieri. A disposizione: Mariani, Giunti, Rossoni, Nina, Peixoto, Karlsson, Marcandella, Loru, Cusumano, Rossetti, Gulli, Kemayou.
Marcatori:
Arbitro: Andrea Calzavara di Varese 6, guardalinee Matteo Paggiola di Legnago e Antonino Junior Palla di Catania. Quarto ufficiale Maria Marotta di Sapri. Ammoniti: Mesik, Valdifiori, Zoia, Di Paola
Note: spettatori 4500 circa
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