Giulio Ciccone si lega praticamente a vita alla Trek-Segafredo. "E' una mia scelta di vita"
Ufficiale l'estensione del contratto
Trek-Segafredo e Giulio Ciccone ancora insieme. E a lungo. E' stato trovato e poi ufficializzato l'accordo per estendere il contratto del campione abruzzese fino al 2027. Ciccone è entrato a far parte della Trek nel 2019 e non ha perso tempo ad annunciarsi alla scena mondiale con una memorabile vittoria di tappa al Giro d'Italia e un periodo nell'ambita Maglia Gialla al suo primo Tour de France. Il 2023 è stata finora la campagna più consistente di Giulio, nonostante l'assenza dal Giro causa Covid, con due vittorie arrivate in primavera tra una serie di risultati impressionanti in classifica generale. L'abruzzese era nella forma della sua vita prima del Giro d'Italia, iniziato nella sua regione natale, ma la malattia pochi giorni prima dal via ha messo fine al suo sogno prima iniziasse. Giulio si è ripreso, si è rimesso a fuoco e ha ripreso la sua forma di inizio stagione. Ora, con gli occhi puntati sui prossimi campionati nazionali e sul Tour de France, Giulio è tornato alle competizioni al Critérium du Dauphiné, la tradizionale ultima prova prima della Grand Boucle. Un'accattivante vittoria nella tappa finale ha dato a Giulio la conferma che cercava: è pronto a lottare per il tricolore italiano e ad affrontare il Tour.
A proposito del prolungamento del contratto, Giulio ha dichiarato:
“La volontà di prolungare il mio contratto fino al 2027 non è solo una scelta professionale, ma una scelta di vita. Ho deciso di trascorrere i migliori anni della mia carriera con questa squadra, questo gruppo, questa famiglia. La mia relazione con Trek si estenderà per nove anni e non potrei essere più felice. Tra me e il Team si è creato un rapporto unico. Dal 2019 ad oggi abbiamo costruito un legame di fiducia che ora sta dando frutti meravigliosi. Non è sempre stato così, perché prima di arrivare dove sono adesso, abbiamo anche attraversato momenti difficili. Ma la fiducia reciproca non è mai mancata. Grazie a ciò sono sempre riuscito a rialzarmi e ad uscire dai momenti più complicati della mia vita di pilota. Il nuovo progetto sportivo a cui ci stiamo avvicinando è un'occasione per me e per il Team per confermare la comune volontà di perseguire nuovi e importanti traguardi. Siamo entrambi ambiziosi e desiderosi di mostrare il nostro valore, di crescere ulteriormente. Ne sono super entusiasta. Alla fine, lasciatemi dire grazie. A Trek, che fin dal primo giorno mi ha permesso di essere me stesso dentro e fuori dalle corse. Alla dirigenza, a tutto lo staff, ai miei compagni di squadra. E, ultimo ma ovviamente non meno importante, a Luca Guercilena, la persona che ha sempre avuto le parole giuste per me e non ha mai, mai smesso di credere in me.
Il Direttore Generale Luca Guercilena ha aggiunto:
“Abbiamo creduto in Giulio fin dal primo momento. È un talento puro, il suo approccio stravagante al ciclismo lo rende un personaggio unico in questo sport. Ha la competizione nel suo DNA, ama vincere e, qualunque sia la gara, mette in scena uno spettacolo. Giulio è un pilota affascinante, un po' all'antica, ed è per questo che vogliamo tenerlo stretto. Ora è arrivato il momento della maturità. Insieme, abbiamo fissato grandi obiettivi per il futuro. Faremo tutto il necessario per dargli il miglior supporto e vederlo tirare fuori tutto il suo talento”.
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