Aprire bene il 2023, archviare la crisi e riprendere la marcia

Anno nuovo, speriamo non vecchie abitudini. Si torna finalmente in campo dopo la sosta natalizia ed il Pescara, per la prima partita ufficiale del 2023, è chiamato ad affrontare in casa il Latina. “Casa dolce casa”, si dice sempre, ma non nel caso del Delfino, che a casa sua ha collezionato 5 sconfitte di cui 3 di fila. Le ultime 3 uscite davanti al proprio pubblico (Catanzaro, Taranto, Picerno) hanno riservato solo amarezze in un periodo che definire di crisi è diventato quasi un eufemismo (5 sconfitte nelle ultime 6 gare). Dunque, iniziare al meglio il nuovo anno, archiviando il periodo nerissimo e rilanciandosi in graduatoria è l'imperativo in casa Delfino, dove si fa i conti col caso Lescano (ancora panchina iniziale per l'argentino, sempre più separato in casa e in odore di cessione) e dove, al netto del rientro di Plizzari, non dovrebbero esserci grosse novità di formazione rispetto a quella vista ad Avellino per l'ultima del 2022. Ci puà essere titolare Kraja e può ripartire dal 1' Cancellotti, ma nulla di più. Il Latina, dal canto suo, che vorrebbe insatuirare una partnership sul mercato col Delfino, non può permetersi sconti (nell’ultima gara del 2022 i laziali hanno battuto il Giugliano interrompendo la lunga serie negativa, ovvero 4 pari e 6 ko in 10 incontri) perchè il sogno playoff è diventato obiettivo in un girone che, sorelle calabresi e Pescara a parte, sembra livellato verso il basso e dove ogni club può ambire a qualcosa di importante.