Stellone: “Il Pescara? Squadra costruita per vincere il campionato"

Il  Frosinone sul campo del Pescara vuole continuare nella sua striscia positiva e rimanere lassù, dove forse nemmeno il tecnico Roberto Stellone pensava di stare dopo 1/4 di campionato. Sognare è bello e non costa nulla, ma Stellone mantiene un profilo basso nella conferenza stampa di vigilia gara. “Il Pescara é una squadra costruita per vincere il campionato, stanno avendo qualche problema di risultati ma non tanto di prestazioni. Hanno qualche assenza ma una rosa di primissima qualità, sarà una partita molto difficile. Noi dobbiamo pensare di fare più punti possibili fino alla fine del girone di andata, ragionando però partita dopo partita. Dobbiamo mettere in campo la solita voglia e determinazione”, dichiara il tecnico. Sulla formazione Stellone fa pretattica: "Potrei dare ancora un'altra opportunità a Pigliacelli ma potrei anche scegliere Zappino, ma sinceramente è l'ultimo dei miei problemi. Crivello verrà in panchina ed è giusto che giochi Matteo Ciofani  perché sta benissimo e Dionisi dobbiamo verificare ancora le condizioni, almeno per la panchina.  Se giocheranno 4-4-2 vuol dire che giocheranno come noi e sarà ancora più importante vincere i duelli.  Frara? ancora non ha il ritmo partita ed è normale. Gucher e Gori in questo momento poi stanno facendo benissimo ed è giusto continuare così.  Obiettivo Serie A al momento? Il nostro obiettivo è fare i cinquanta punti. Poi se uno vuole andare un poco più in là possiamo dire che se da qui alla fine del girone d'andata faremo otto punti sarà un discorso, se ne faremo 15 sarà un altro discorso ancora. Fino ad oggi è chiaramente evidente che non abbiamo più il dubbio che questa squadra e questo allenatore non potessero far bene in Serie B. Ad oggi stiamo facendo qualcosa di fantastico, ma dobbiamo pensare che più punti faremo nel girone d'andata più avremo possibilità di sbagliare nel girone di ritorno. Il nostro obbiettivo deve essere quello che non dobbiamo giocare mai con l'acqua alla gola e con il dover vincere per forza. Gli ex? E' normale che quando si gioca contro una ex squadra uno tenta di dare qualcosa in più. Ma non deve neanche essere una pressione in più", chiude Stellone.