Alla scoperta della nuova Udinese
Il prossimo ostacolo del lungo e tortuoso cammino biancoazzurro è l'Udinese (domenica 12.30): il sodalizio friulano non sta vivendo il momento migliore ed ha già optato per un cambio in panchina esonerando Iachini prima della sosta per gli impegni delle nazionali. In panchina è stato chiamato Delneri che ha bagnato il suo ritorno in bianconero (vestì la maglia delle Zebrette nel biennio 1978-1980) con una sconfitta - nonostante una buona prestazione - per 2-1 contro la Juventus. Prova del nove per i friulani che saranno, dunque, costretti a vincere per confermare tutto ciò che di buono è stato visto sabato scorso allo Juventus Stadium e per dare una sterzata alla classifica che sta diventando pericolosa (quart'ultimi a quota 7 insieme ai biancoazzurri). Resta un'incognita il modulo con il quale il tecnico di Aquileia schiererà gli undici in campo: amante del 4-4-2 che ha utilizzato nel corso della sua carriera, nella sfida contro la Juventus ha sperimentato il 4-3-3 ed una sua conferma non sembrerebbe al momento affatto improbabile. Gara speciale per il doppio ex Giovanni Galeone e per Simone Pepe che proprio in Friuli ha vissuto uno dei momenti migliori della carriera e, complici le diverse defezioni, è candidato per una maglia da titolare. Per quanto riguarda i padroni di casa, Delneri ritrova Widmer, Hallfredsson e Badu che insidiano Wague e Jankto. Da valutare, invece, le condizioni di Armero che con molta probabilità sarà costretto ad alzare bandiera bianca, raggiungendo Ewandro e Kone tra gli indisponibili.
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