Ciccone quinto alla Tirreno-Adriatico: "Il mio bilancio è buono"

Dopo sette tappe e 1.169 km, la Race of the Two Seas ha incoronato Primoz Roglic (Jumbo-Visma) il suo nuovo re. Nel frattempo, a 37 secondi dallo sloveno, Giulio Ciccone ha chiuso in una top ten costellata di stelle che fa brillare il suo risultato finale.

Dopo il secondo posto assoluto e la vittoria di tappa alla Volta Valenciana, Giulio ha dato un'ulteriore prova della sua costante forma di inizio stagione alla Tirreno-Adriatico. Il suo risultato in classifica generale unito al secondo posto ottenuto venerdì nella tappa regina di Sassotetto forniscono altre due solide prestazioni da cui prendere confidenza quando si ripercorre la sua stagione fino ad ora.

Il pensiero di Cicco:

Il mio bilancio per questa Tirreno-Adriatico è buono. Sapevo di avere una buona condizione, di poter aspirare a una buona prestazione e a un risultato. Il mio obiettivo era una vittoria di tappa, e ci sono andato molto vicino, e una top five nella classifica finale, che è arrivata alla fine. È stata una buona settimana di gare, sia per me che per tutta la squadra; possiamo ritenerci soddisfatti. Questo risultato non arriva per caso. Ho lavorato duramente durante l'inverno, superandolo senza problemi e penso di essere finalmente tornato al mio livello reale. Ho iniziato la stagione con una forte motivazione e in queste prime gare, Volta Valenciana e Tirreno-Adriatico, sto raccogliendo i frutti del mio lavoro. La bassa stagione è servita anche per resettare il lavoro con il Team, per rinnovare i nostri obiettivi comuni. Gli ultimi due anni sono stati molto difficili, ma il Team non mi ha mai lasciato solo. Grazie a loro ho ritrovato quella serenità che mi sta permettendo di esprimere al meglio i miei valori. C'è sempre stata una solida fiducia reciproca; ora stiamo ottenendo i risultati che entrambi ci aspettiamo. Quindi, sono molto contento del risultato che ho ottenuto in questa gara. La prossima settimana riprenderò le forze prima di Volta a Catalunya. Poi completerò un campo di addestramento in quota con la squadra. Tornerò a correre in Belgio, alla Freccia Vallone e alla Liegi-Bastogne-Liegi. Poi verrà il Giro d'Italia.