Silvagni a PS24: “Forse affidare la panchina a Bucaro è stato uno sbaglio. E..."

A CURA DI PIERFRANCESCO PROFILI - Ultime due sconfitte con un passivo decisamente pesante e, in generale, un periodo tutt’altro che roseo. E’ attualmente questa la situazione in riva all’Adriatico e la luce in fondo al tunnel ha le sembianze di un miraggio; domenica in Abruzzo arriverà la Carrarese, terza forza del girone, mister Bucaro e i suoi ragazzi dovranno cercare a tutti i costi di agguantare un risultato positivo. Per parlare del momento in casa Pescara è intervenuto in esclusiva ai microfoni di Pescara Sport 24 Lorenzo Silvagni, ex Lazio Primavera di origini abruzzesi. Ecco ciò che ha detto.

Nelle ultime 6 partite i biancazzurri hanno raccolto solamente 3 punti, merito della vittoria contro la Lucchese, e sono stati numerosi i gol incassati; Giovanni Bucaro deve certamente lavorare sull’organizzazione difensiva…  “Il Pescara è una squadra giovane in cerca di continuità e di una strada bella dritta e stabile, ci possono stare alti e bassi in una stagione, è bene riprendere la giusta rotta per il finale di campionato”.

Mancano due giorni alla sfida con la Carrarese, compagine che si trova in terza posizione nel girone; secondo lei sarà una sfida proibitiva? “La Carrarese vanta una splendida tradizione, è una piazza importantissima del calcio italiano come il Pescara. Sarà una sfida rilevante ma non proibitiva, potrebbe dare la scossa in questo cammino”.

L’avvento di Calabro alla guida degli apuani in sostituzione di Dal Canto ha dato un input importante; in casa Pescara magari l’idea di continuità mantenuta con Bucaro è stata un errore… “Forse è stato uno sbaglio scegliere Bucaro ma nel calcio non si deve guardare indietro altrimenti si rischia di rimanere impantanati e soprattutto non migliorare. C’è bisogno di tempo ma sicuramente le cose andranno di gran lunga in maniera migliore”.