Prima squadra

Due reti sotto e super rimonta con il Mancuso show: Salernitana-Pescara 2-4

Il 2018 va in archivio così, con una clamorosa vittoria...

30.12.2018 14:04

A CURA DI CLAUDIO ROSA

È Pescara show a Salerno, con i biancazzurri sotto di due gol alla mezzora e capaci di capovolgere il risultato, dilagando anche nel finale. Mattatore di giornata Leonardo Mancuso, autore di una tripletta. Nell’ultima partita dell’anno quindi la squadra di Pillon non manca l’appuntamento con la vittoria, restando ora seconda in solitaria, in attesa della sfida tra Benevento e Brescia.

LA GARA - Cambia qualcosa Bepi Pillon che affida a Ciofani la fascia destra ed inserisce Melegoni in mezzo al campo, per il resto confermati soliti uomini delle ultime giornate. Sorprende invece Gregucci che riconferma il giovane Anderson e punta tutto su Bocallon, affiancato da Rosina.

Entrambe le squadre accettano fin da subito i ritmi alti della gara, col Pescara che crea molto sulla corsia di sinistra, grazie all’asse Del Grosso - Antonucci, senza però rendersi realmente pericoloso. La prima vera occasione porta la firma della squadra di casa, con i granata che recuperano sulla trequarti dopo un passaggio impreciso di Gravillon, ma il tiro dalla distanza di Anderson non trova lo specchio della porta. Momento fortunato della Salernitana che, pochi minuti dopo, trova il gol con Raffaele Pucino, che incorna perfettamente la palla di testa sugli sviluppi di un calcio piazzato battuto da Rosina. Il Pescara accusa il colpo e quasi subisce la beffa con Scognamiglio che si complica la vita su un retropassaggio dove però è bravo Gravillon a salvare sulla potenziale palla persa. I campani continuano ad attaccare, sfiorando anche il raddoppio su un tiro dai 30 metri di Anderson che sorvola di poco la traversa. La risposta dei biancazzurri arriva al 25esimo e porta la firma di Mancuso, che riceve da Ciofani, bravo ad intercettare il disimpegno dei granata, ma il tiro dell’attaccante abruzzese esce sul fondo senza impensierire più di tanto Micai. Portiere della Salernitana decisivo poco dopo, sul tiro ravvicinato di Mancuso dopo una bella triangolazione con Antonucci. Sul calcio d’angolo seguente, il Pescara trova il pareggio con un gran colpo di testa di Gravillon, rete però annullata per una spinta di Scongamiglio. Oltre il danno, anche la beffa per il Delfino che, sul ribaltamento di fronte, si vede fischiare un rigore contro per un fallo di mano del difensore guadalupense. Dagli undici metri Vitale non sbaglia, e dal possibile 1-1, si va sul 2-0. Il Delfino però non si spegne, e nel giro di due minuti accorcia le distanze con Mancuso, bravo a colpire di testa su un cross al bacio di Marras. Il primo tempo non regala più grandi emozioni, si va dunque a riposo con i campani in vantaggio di una rete.

 

La ripresa si apre con un cambio ad opera di Gregucci, che fa entrare Castiglia al posto di Akpa Akpro. Il secondo tempo parte ubito nel segno del Pescara che rientra dagli spogliatoi con più grinta rispetto agli avversari e trova subito il pareggio sugli sviluppi di un corner battuto corto dagli uomini di Pillon, col cross di Brugman che non viene deviato da nessuno ed entra in porta. È un Delfino che però ora gioca con un’altra intensità, sfiorando anche il vantaggio con Mancuso che, in contropiede, tira addosso a Micai a tu per tu col portiere della Salernitana. Il numero 7 dei biancazzurri però si rifà subito dopo, anticipando a centro area il difensore granata e trovando un gol da vero attaccante. Il momento d’oro del Delfino continua, e va vicino al colpo del ko con Marras, fermato solo dal palo. Prova il tutto per tutto Gregucci che butta nella mischia anche Jallow, cercando più pericolosità dentro l’area, ma si rendendosi pericoloso dalla distanza con Castiglia, che sfiora di poco il palo alla sinistra di Fiorillo. I ritmi calano vertiginosamente, con le due squadre in debito di ossigeno, un momento favorevole per il Pescara che prova così a gestire il vantaggio. Ad averne di più però è il Pescara che, a dieci minuti dalla fine, chiude i conti trovando il quarto gol: a segnare è ancora Mancuso che dialoga con Memushaj prima di far partire un sinistro imprendibile, firmando così la sua tripletta.

 

Tabellino

Salernitana - Pescara 2-4

Marcatori: 13’ Pucino (S); 36’ Vitale (S); 38’ Mancuso (P); 52’ Brugman (P); 61’ Mancuso (P); 81’ Mancuso (P)
 

Salernitana (3-4-2-1): Micai; Mantovani, Schiavi, Gigliotti; Pucino, Akpa Akpro (dal 46’ Castiglia), Palumbo, Vitale (dal 64’ Jallow); Rosina, Anderson (77’ Orlando); Bocalon. Allenatore: Gregucci

Pescara (4-3-3): Fiorillo; Ciofani, Gravillon, Scognamiglio, Del Grosso; Memushaj, Brugman (84’ Palazzi), Melegoni (dal 55’ Kanoute); Marras, Mancuso, Antonucci (dal 65’ Machin). Allenatore: Pillon

 

Arbitro: Luigi Pillitteri di Palermo

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