Futsal

Pescaresi beffate: il Gold Round svanisce a 50” dalla sirena

30.01.2017 10:49
La Regular Season  di serie A Elite si chiude con il big match di giornata in scena al Palarigopiano che vede di fronte  Pescara e Cagliari. Le due squadre separate da soli due punti si giocano l’accesso al Gold Round. Prima del fischio d’inizio commovente minuto di silenzio osservato dalle due squadre per ricordare le vittime di Rigopiano. Si parte con Mister Segundo che schiera nel roster iniziale Nagy, Maione, Bertè, Pedace e Bellucci a cui Mister Podda risponde con Mulas, Penalver, Gabi, Marongiu e Vargiu Il match è subito emozionante, con il Pescara in vantaggio dopo poco più di un giro li lancette. È infatti il minuto 1.15 quando la Maione da calcio di punizione incrocia sul secondo palo trovando la deviazione vincente di Pedace; è 1 a 0.  La partita prosegue con il Pescara che forte del vantaggio prende il pallino del gioco e trova il raddoppio al minuto 5.13 dopo una splendida azione di Jessica Marques che recupera palla sulla metà campo, va via in dribbling alla sua diretta marcatrice e serve Mannovola, brava a farsi trovare pronta sul secondo palo per il 2 a 0. La partita prosegue a ritmi altissimi: le due squadre non si risparmiano vista la posta in palio. Il match vede prevalere il Pescara; il primo tiro cagliaritano arriva, infatti, solo al minuto 9.52 con la numero 9 Marongiu che impegna Nagy. Prontamente il Pescara contrattacca, sfiorando il tris: è ancora la numero 10 pescarese Marques  che va via splendidamente con una “ruleta”, numero di alta scuola di futsal,  calciando poco alto. Si continua con un dominio pescarese, interrotto come un fulmine a ciel sereno dal goal firmato da Gaby che dalla destra fa partire un fendente rasoterra trovando l’angolino basso sul secondo palo: è il goal del 2 a 1. Ultimi minuti che vedono ancora protagonisti i biancoazzurri con la numero 10 in gran spolvero che colpisce una traversa al minuto 1.09. Si va all’intervallo sul risultato di 2 a 1. Dagli spogliatoi viene fuori un Cagliari più vivace che inizia prima ad arginare un Pescara sempre caparbio e, poi, a contrattaccare; è il minuto 4.43 quando la giocatrice spagnola Marta Penalver va via in progressione sulla fascia destra e serve la Atzori, appostata sul secondo palo, deve solo spingere in rete. Il Pescara non molla: l‘assoluta protagonista è sempre lei, Jessica Marques che ingaggia quasi un duello personale con il portiere avversario Mulas che si fa trovare pronta prima al minuto 7.11 e poi al 9 .50 in cui, dopo un doppio passo della brasiliana, si salva in angolo. È il preludio al vantaggio pescarese che arriva al minuto      12 .52 con capitan Bertè, su uno splendido assist della neo arrivata brasiliana Ellen Castro. Come nel primo tempo, il Cagliari non demorde e sfrutta al massimo la prima vera occasione utile. Questa volta è la numero 17 Penalver a trovare il goal: 3 a 3 e tutto da rifare. Un Pescara arrembante che si butta in avanti creando numerose palle goal non riuscendo però a trovare il tapin vincente. Da segnalare ancora una traversa di Marques. Negli ultimi due minuti di gioco il tecnico cagliaritano gioca la carta del portiere di movimento, mossa che si rivela azzeccata: è proprio sfruttando la superiorità numerica nella metà campo avversaria che arriva il goal di Cuccu, ben servita dalla spagnola Penalver, fra le migliori della squadra ospite. Sul finale espulsa la numero 3 Maione, alla quale saltano i nervi e, dopo essere stata ammonita a gioco fermo calcia via il pallone. Finisce 3 a 4, risultato bugiardo per quanto espresso in campo. Un bel Pescara cade in casa per merito di un Cagliari, che pur andando in svantaggio per ben tre volte non ha mai mostrato arrendevolezza e con pazienza ha sfruttato quanto costruito. Il Pescara nonostante abbia dominato il gioco, non è mai riuscito a chiudere il match e nel finale è beffata dalla rete degli ospiti. Un finale inatteso di una partita per larghi tratti a senso unico, che ha visto come protagonista il portiere ospite Mulas, bravo a opporsi alle tante conclusioni delle giocatrici di Mister Segundo. Non sempre vince chi gioca meglio. Le abruzzesi devono accontentarsi del Silver Round con il Cagliari che vola al Gold Round.

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