Pescara-Palermo, prima gara della verità

Ci saranno oltre 11 mila spettatori allo stadio Adriatico – Cornacchia per il big match di Serie B tra Pescara e Palermo. Per i biancazzurri si apre con i rosanero la “settimana della verità” per capire le reali prospettive del Delfino in ottica promozione: in otto giorni, infatti, Schiavi e soci affronteranno il Palermo, il Latina (fuori) e la Reggina. 270 minuti, insomma, che daranno la reale dimensione di una squadra che in questa stagione ha vissuto di alti e bassi.

Serse Cosmi sfida il suo passato, ma anche la cabala. Il tecnico ritrova da ex il Palermo per la terza volta nella sua carriera, dopo aver guidato i rosanero per un mese, in serie A, nel marzo 2011. Nei due precedenti, entrambi in casa, come sarà sabato prossimo, Cosmi non ha mai sconfitto i siciliani: 1-1 in Lecce-Palermo serie A 2011/12 e 0-0 in Siena-Palermo serie A 2012/13.

Sul fronte formazione, il tecnico sembra intenzionato a confermare lo stesso undici mandato inizialmente in campo a La Spezia. L’unico reale ballottaggio riguarda il secondo uomo offensivo da affiancare a Ragusa alle spalle di Sforzini: Politano, infatti, vede la concorrenza di Caprari e Mascara. Nel ciclo di tre partite, comunque, tutti troveranno il loro spazio. Anche il capitano Balzano, ormai pienamente recuperato, che però solo a Latina dovrebbe rientrare dal 1’: per la sfida ai rosanero, infatti, la prudenza consiglia di confermare la coppia di esterni Salviato-Rossi piuttosto che rischiare l’ex Atletico Roma.

Il Palermo in graduatoria è in fuga dopo aver raccolto dieci risultati positivi ed ha già fatto il solco tra sé e le inseguitrici: 9 i punti sulle seconde, distanze ancor più dilatate con le altre. Il rischio in casa rosanero è un inconscio stato di appagamento che potrebbe portare Maresca e soci a sottovalutare la gara e s non dare il massimo. Iachini, però, tiene tutti sulla corda, consapevole che, seppur siano difficili ribaltoni in classifica da qui alla fine circa il suo team, il campionato è ancora lunghissimo. Ieri, rifinitura mattutina in un centro sportivo romano per il Palermo (tutti i 23 giocatori convocati dal tecnico Iachini hanno regolarmente preso parte alla seduta) e poi dopo il pranzo la squadra si  è trasferita a Pescara.

“Problemi” di abbondanza per l’allenatore siciliano che ha a disposizione tutta la rosa eccetto Di Gennaro e Morganella. In settimana è stato provato il 4-3-1-2 (in questo caso, Vazquez agirebbe dietro la punta), ma è più probabile un coperto 3-5-2 con Hernandez regolarmente in avanti a far coppia con Dybala o Vazquez (a meno che l'uruguaiano non parta dalla panchina, lasciando spazio alla coppia Dybala-Vazquez), Stevanovic e Lazaar esterni in mediana.

Probabili formazioni:

Pescara: Pelizzoli, Zauri, Schiavi, Bocchetti, Salviato, Zuparic, Brugman, Rossi, Politano, Ragusa, Sforzini. All. Cosmi.

Palermo: Sorrentino, Andelkovic, Munoz, Terzi, Stevanovic, Bolzoni, Maresca, Barreto, Lazaar, Vazquez, Hernandez. All. Iachini.

Arbitro: sig. Pinzani di Empoli