Cittadella-Pescara 0-1, le pagelle dei biancazzurri
Tabù Tombolato sfatato
Il Pescara torna a sperare. E a lottare. Tabù Tombolato sfatato, 3 punti portati a casa e bella iniezione per il morale dei biancazzurri.
Fiorillo 6 Non deve compiere gli straordinari, ma limitarsi all'ordinaria amministrazione che svolge senza sbavature. Un solo intervento vero degno di nota, assolutamente nelle sue corde
Guth 5,5 Meno brillante di altre uscite. E' abbastanza attento nelle chiusure, ma paga dazio in fase di impostazione con troppi errori, anche su palloni semplici. Però in questo momento la sua freschezza è un'arma in più
Drudi 7 Il migliore tra i suoi. Attento, preciso, roccioso. Si arrende solo ai crambi. Da centrale comanda la retrogardia bene e cerca sempre di far accorciare il reparto in avanti. Ora che c'è si capisce meglio il peso della sua assenza per un intero girone (79' Bocchetti s.v. Entra nelle battute finali, quellepiù calde. Una manciata di minuti dove non sfigura)
Scognamiglio 6,5 Il solito gladiatore, con una pericolosità quando si proietta in avanti confermata stavolta non solo su palla inattiva. Suo il cross che Odgaard tramuta in oro con la zuccata da 3 punti, nel primo tempo ha avuto la migliore occasione dei suoi
Balzano 6 Parte bene, mettendo al servizio della squadra, in entrambe le fasi, esperienza, carisma e senso tattico. Alza bandiera bianca ancora per guai al ginocchio, si spera in uno stop non lungo (30' Bellanova 6 Entra a freddo e si fa trovare pronto, senza spingere troppo ma cercando di non soffrire in fase di contenimento. E ci riesce)
Dessena 6 La sua è una gara di lotta e sacrificio, non tira mai indietro la gamba e ci mette quella grinta che a una traballante serve come il pane
Busellato 6,5 Non è un architetto ma un geometra, impugna la sciabola e non il fioretto ed è proprio per questo che Grassadonia lo piazza al centro della mediana. La sua importanza oggi è centrale. (63' Memushaj 6 Entra bene nel match, cercando di regalare qualche strappo. Una volta ritrovata la forma migliore, sarà prezioso assai)
Maistro 5 Forse la nota dolente. Lontano parente del centrocampista ammirato a inizio stagione, continua a pagare i tanti cambi di ruolo in mille assetto diversi. Deve dare più qualità alla manovra, si immerge invece nel clima da battaglia. Sotto il profilo agonistico non demerita, ma ci si attende di più (63' Machin 6= Si presenta con un paio di numeri, ma deve essere più concreto. Quando acquisirà proprio concretezza e continuità, senza dimenticare di rpodigarsi in fase difensiva, sarà il vero valore aggiunto)
Masciangelo 6,5 Sarà la prossima plusvalenza del Delfino. Continua a confermarsi un elemento importante, una spina nel fianco delle difese avversarie. E in fase di contenuimento fa il suo
Giannetti 6= Si vede che la forma non è ancora quella delle migliori, ma si impegna tanto. Non sempre preciso e puntuale, la sua presenza fa capire che un Delfino a 2 punte è necessario per provare a risalire la china (79' Capone s.v. Entra e conferma ancora una volta che ha un approccio troppo timido. Cosa è rimasto di quello che Sebastiani ha spesso definito "il miglior '99 d'Italia?")
Odgaard 7 Fa a sportellate continue con i difensori granata, non abbassando mai il capo. Cerca di tenere palla alta per far salire la squadra e farla respirare, non sempre ci riesce ma non lesina una stilla di energia e impegno. Segna anche due gol, nelle uniche 2 occasioni avute, ma a referto ne va uno solo. Ma è quello da 3 punti
Grassadonia 6,5 Primo non prenderle per poi provare a vincere. A Cittadella ha compiuto la missione, avendo capito che serve continuità di rendimento. La squa squadra è quadrata e ha finalmente lo spirito giusto, forse al momento non può osare di più. Il prossimo compito è recuperare e ottimizzare l'uomo che può fare la differenza, Galano, ora dimenticato nei meandri della sua panchina che in 3 gare ha conosciuto 2 pari e un successo
Commenti