L’ORTONESE PAOLO NICOLAI PUO’ RIPORTARE L’ABRUZZO SUL PODIO OLIMPICO
Ci hanno costretto a un’alzataccia (non è la prima volta), alla stregua di Gregorio Paltrinieri e Husain Bolt, ma ne è valsa la pena. Per la coppia composta dall’ortonese Paolo Nicolai e dal romano Daniele Lupo si sono aperte le porte delle semifinali di beach volley, dopo il successo per 2-1 (21-18, 20-22, 15-11) nei quarti che li vedevano opposti al Beach Arena di Copacabana ai russi Nikita Liamin-Dmitri Barsuk. Il prossimo impegno, sempre di buon mattino (4,00, ora italiana) di mercoledì 17 dove troveranno una seconda coppia russa Viacheslav Krasilnikov /Konstantin Semenov. Nell’altra semifinale (un’ora dopo gli azzurri) scenderanno in campo i verdeoro padroni di casa Alison Cerutti/Bruno Oscar Schmidt, e gli olandesi Alexandre Brouwer/Robert Meeuvsen. Tornando al sucesso nei quarti, abbiamo avuto modo di assistere a un incontro altamente spettacolare, di alto livello, grazie a quattro beacher che hanno dato quanto nelle loro possibilità. Lo testimonia anche il minimo divario nei punteggi dei tre set. I russi poco appariscenti ma concreti non, hanno mai mollato ribattendo colpo su colpo. Nelle prime due partite si è rivisto il Lupo migliore, ben coadiuvato da Nicolai, che il meglio di se l'ha dato nel terzo, decisivo set, sciorinando una serie di ace e muri che hanno fatto la differenza, decretando l’affermazione italiana
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