#Galeone80. Il Profeta biancazzurro spegne 80 candeline
Il compleanno del più grande allenatore nella storia del Delfino
Tra lui ed il Pescara è una lunga, ininterrotta storia d'amore da metà Anni Ottanta. Da allora il legame non si è mai spezzato. La sua lei, a forma di Delfino,è del 1936 ed è più grande di lui di 5 anni, dato che è nato nel 1941. E oggi, 25 gennaio, lui compie 80, splendidi anni. Lui è Giovanni Galeone, il Profeta. O, se preferite, il Messia. E' stato il più grande allenatore nella storia del Pescara Calcio. 2 promozioni in A e l'unica, storica salvezza biancazzurra nella massima serie porta il suo nome.
“Dio creò il pallone, ma non soddisfatto chiamò Galeone e disse: vai in giro ad insegnarlo”. I tifosi del Pescara che lo celebrarono con questo striscione nel ‘91. Non per una promozione in A, ma per una salvezza in extremis in B quando tornò per la prima volta sulla panchina pescarese dopo i fati dell'era Reboanto-Junior. In una sola frase, Galeone è la Storia del Pescara. Il tecnico friulano.Anni irripetibili, quelli trascorsi dal “Profeta” alla guida della squadra biancazzurra. "Il bel gioco, i gol, i giovani lanciati nel grande calcio, il ritorno d’immagine incredibile e incalcolabile per la città: Galeone non è stato solo un allenatore vincente, è stato un totem, quello che oggi nel marketing sarebbe descritto testimonial. L’uomo immagine di un’era e di una parentesi forse irripetibile. Nemmeno Zeman, con la sua promozione e lo show regalato nel 2011/2012 ai tifosi biancazzurri, ne ha scalzato la leadership e l’autorità agli occhi di generazioni intere di sostenitori del Pescara", sottolinea oggi Il Messaggero.
"Galeone è Galeone. Amava giocare all’attacco e non speculare. Il gusto di rischiare, anche contro avversari sulla carta imbattibili, era il suo forte. Un marchio di fabbrica che all’epoca, negli anni ’80, sposava totalmente la filosofia della città di Pescara. E insieme, rischiando, e sfidando corazzate in campo e fuori, l’allenatore e la città arrivarono di corsa ad imporsi come nuovo fenomeno dell’Italia di provincia, attirando vip, tv e cronisti da ogni angolo d’Italia a studiare e raccontare i segreti della città più vincente e intraprendente del Paese (il calcio in serie A, ma anche la pallanuoto ai vertici europei)". Servirebbe non un libro, ma una raccolta encicloperdica per spiegare chi è Galeone e cosa rappresenta per Pescara. E per raccontare mille aneddoti e il suo rapporto con la città e con i pescaresi.
Ma oggi è festa. E allora concludiamo così: Buon Compleanno, Gianni! Altri millenovecentotrentasei giorni così!
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