Frosinone, una macchina quasi perfetta sfida la banda di Zeman
Ciociari reduce da una lunga striscia positiva
A CURA DI CLAUDIO ROSA -
Battuta d’arresto per il Pescara che nell’anticipo della seconda giornata di ritorno è uscita sconfitta dall’Adriatico, cadendo sotto i colpi del Perugia. L’obiettivo per la truppa di Zeman è ora quello di ritrovare subito la vittoria, anche se la sfida è di quelle veramente difficili: i biancazzurri dovranno infatti far visita alla capolista Frosinone, imbattuta da ben 15 turni.
FROSINONE, UNA MACCHINA ‘QUASI’ PERFETTA
“Siamo la squadra da battere, a mio modo di vedere abbiamo qualità superiori alle altre”, queste le parole di Luca Paganini, centrocampista del Frosinone. E bisogna dire che, in fondo, non ha tutti i torti perché i giallo azzurri fin qui hanno collezionato 11 vittorie, 10 pareggi e sole 2 sconfitte, l’ultima risalente all’ottava giornata contro il Novara. Dalle parti della Ciociaria infatti, non perdono da ben 15 partite e, per non farsi mancare nulla, vincono da 4. Una squadra costruita, insomma, per conquistare la promozione da protagonista assoluta. E forse non è un caso che nell’ultimo giorno di mercato i canarini non hanno neanche sparato il classico colpo finale, concludendo la sessione invernale con gli arrivi di Chibsah, Koné e Simeone. Ottimi arrivi che migliorano comunque una rosa già di per sé molto valida, assolutamente tra le migliori nel campionato cadetto, guidata da quello che è probabilmente la rivelazione in panchina di questa stagione. Mister Longo, al suo secondo anno tra i professionisti, ha già dimostrato grandi capacità affiancate da una voglia sempre maggiore di migliorare: “L’acquisto più importante di questo calciomercato in casa Frosinone, è stato l’atteggiamento messo in campo dai ragazzi”, queste parole, dette al termine della partita col Cittadella, che ci dicono tanto sulla mentalità di un allenatore destinato a grandi palcoscenici.
FROSINONE, VIETATO ABBASSARE LA GUARDIA
"Ad inizio campionato era tra le favorite, dovremo cercare di difenderci e ripartire come sappiamo". Così in sala stampa Andrea Beghetto, laterale sinistro ciociaro che, analizzando la sfida di questa settimana con i biancazzurri, ha evidenziato come gli abruzzesi abbiano subito una involuzione con conseguente ridimensionamento dei propri obiettivi. Certo, da quell’ 8 settembre, quando i canarini rimontarono nel secondo tempo l’iniziale 3-0 del Delfino, sono cambiate molte cose: il Frosinone è lì in alto, a guidare la classifica mentre il Pescara fatica a trovare quella continuità di rendimento che garantirebbe agli abruzzesi un posto nei playoff.
Longo, che ovviamente vorrà continuare la striscia di risultati utili consecutivi che si porta dietro ormai da quattro mesi, potrebbe riconfermare in blocco l’11 che tanto ha fatto bene contro il Cittadella: Bardi tra i pali; difesa a tre composta da Brighenti, Ariaudo e Terranova; Ciofani e Beghetto sulle Fasce con Chibsah e Maiello in mezzo mentre davanti Ciano andrà in appoggio alla solita coppia Ciofani-Dionisi.
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