Tra campo e mercato: inizia il 2024 biancazzurro

Inizia oggi in casa Pescara l'operazione Juventus Next Gen. Dopo due giorni e mezzo di riposo, concessi da mister Zeman con l'annullamento sabato scorso della doppia seduta in programma (allenamento solo al mattino e poi il rompete le righe), la truppa tornerà al lavoro per preparare il primo impegno ufficiale del 2024 che coincide con la prima partita del girone di ritorno. Per la sfida di domenica alle ore 14 ai baby bianconeri ad Alessandria mancherà di certo Pippo Pellacani, che continua nel suo percorso di recupero dopo l'operazione al menisco. Il centrale potrebbe essere disponibile per la partita interna contro il Sestri Levante del 27, ma la cautela in certi casi non è mai troppa e si potrebbe dunque decidere di farlo tornare in campo solo nel derby con il Pineto di sabato 3 febbraio alle ore 20:45. Oggi dovrebbe tornare definitivamente in gruppo Simone Franchini dopo il guaio muscolare che lo ha costretto a saltare le ultime partite del 2023 mentre solo giovedì, salvo complicazioni, si dovrebbe aggregare ai compagini Federico Accornero, vittima nelle scorse settimane di uno stiramento al collaterale. E' invece già abile ed arruolabile Salvatore Aloi, che aveva saltato causa infortunio la partita interna con la Fermana, e l'ex Avellino si candida seriamente per una maglia da titolare contro la Juve in un reparto che sarà completato da Squizzato e Dagasso. Oggi intanto apre ufficialmente la sessione invernale di calciomercato e verranno ratificate le prime due operazioni già completate. Si tratta di due uscite: quella di Manu in direzione Pineto (è un prestito semestrale, il giocatore è già agli ordini di mister Amaolo) e del portiere Ciocci, rientrato momentaneamente a Cagliari prima di essere girato nuovamente a titolo temporaneo al Pontedera. Nelle prossime ore dovrebbe anche concretizzarsi l'addio di Luca Mora, in procinto di accasarsi alla Virtus Verona con un contratto di 18 mesi. E le entrate? Il ds Daniele Delli Carri lavora da settimane a fari spenti, ma tirerà le fila dei vari abboccamenti solo a partire da metà mese. Gli obiettivi sono chiari: un centravanti e una mezzala, ma non sono esclusi altri ritocchi. Per la punta i nomi sono noti da tempo (Rauti, Da Graca, Pecorino, Spalluto e Magrassi, ad esempio) ma ci sarà accelerata solo dopo che uno tra Tommasini e Vergani avrà fatto la valigia. Il primo ha molto mercato, ma Zeman non vorrebbe privarsene, mentre sul secondo persiste l'interesse del Vicenza ed è tornato a farsi vivo il Cittadella. I veneti cercano infatti una punta di rincalzo ed hanno inserito l'attaccante biancazzurro nella propria lista. Per quanto concerne il centrocampo, resta Thomas Battistella il preferito ma la pista non fa registrare al momento alcun progresso come le vicende Sannipoli e Girelli. Ai biancazzurri è stato offerto il barese Filippo Faggi, classe 2003 che non ha quasi mai visto il campo finora, ma il suo profilo non interessa a differenza di quello del bresciano Emanuele Ndoj, che sarebbe un vero colpaccio. Elemento di categoria superiore ma reduce da una prima parte di stagione complicata, l'italo-albanese - seguito anche in estate - potrebbe ripartire dalla C. La concorrenza però non manca. Sulle sue tracce sono dati infatti anche Cesena, Padova e Triestina ma la preferenza di Ndoj sarebbe, secondo quanto appurato, per il Pescara in virtù della presenza di Zeman. Tuttavia prima di scendere in C il centrocampista vuole valutare la possibilità di permanenza in cadetteria ed aspetta le nuove proposte di FeralpiSalò e Cosenza.