Prima squadra

Novara - Pescara 1-0, la "vendetta" di Marco Baroni

03.11.2015 20:26
La "vendetta" di Marco Baroni nei confronti del Pescara si consuma nel primo martedì di Novembre. L'ex tecnico biancazzurro con il suo Novara impone lo stop alla striscia positiva di tre vittorie consecutive nel match di recupero della gara rinviata causa nebbia una settimana prima. Finisce 1-0 al Piola una gara che non resterà negli annali del calcio. Primo tempo brutto e noioso, gioco spezzettato dai numerosi interventi arbitrali e poche occasioni da raccontare; nella ripresa, dopo 13' Evacuo porta in avanti i piemontesi che non verranno più ripresi. Nell'ultima occasione Zuparic sfiora il pari, ma dopo il triplice fischio Abbatista mostra il rosso a Memushaj per proteste. Serata nerissima. La gara. Oddo rivoluziona il suo Pescara, lancia Fiamozzi per Zampano (piccolo problema al nervo sciatico), manda in tribuna Mandragora e Benali e rilancia titolari Cocco, Bruno e Selasi con Caprari arretrato nel ruolo di trequartista. Baroni a sorpresa lascia fuori inizialmente Gonzalez e schiera Signori come guastatore dietro la prima punta che non è Galabinov ma Evacuo. Partita agonisticamente valida sin dall'avvio, grande battaglia a centrocampo ma occasioni da rete che latitano nei primi 20'. Tanti errori da ambo le parti e contenuti tecnici che non esaltano il pubblico infreddolito sugli spalti. L'unica nota di cronaca nei primi 25' è data da una zuccata tra Faraoni e Lepadula che costringe entrambi ad uscire dal campo per farsi medicare, con l'azzurro che deve ricorrere ad un turbante per poter rientrare. Al 27', però, alla prima occasione del match ci vuole una grande prodezza di Fiorillo per respingere un colpo di testa da distanza ravvicinata di Faragò che aveva raccolto la torre di Troest prima di indirizzare la palla verso la porta. Super intervento dell'estremo ospite e gara che resta sullo 0-0. Al 33', sul fronte opposto, è di Da Costa la parata per togliere dall'angolino basso una rasoiata di Memushaj che sembrava destinata nel sacco. Caprari è ispirato anche nel pomeriggio di Novara, ma non sembra esser assistito al meglio dai compagni che ne vanificano le intuizioni. Dopo la doppia fiammata nella parte centrale, il match torna ad essere connotato esclusivamente dalla noia e dall'assenza di occasioni. Il risultato ad occhiali quando si perviene all'intervallo, insomma, è la più logica e giusta conseguenza di quanto visto in campo. Baroni ed Oddo non decidono di cambiare interpreti e dunque Novara e Pescara ripartono dagli stessi rispettivi 11 del primo tempo. Al 6' Viola da calcio di punizione prova a mettere i brividi a Fiorillo, ma la sfera termina fuori. Al 10', un cross di Faraoni attraversa tutto lo specchio della porta pescarese ma Faragò ed Evacuo sono in colpevole ritardo, a difesa ospite mal posizionata. Cresce però il Novara ed i biancazzurri, questa sera in tenuta rossa, iniziano a soffrire. Oddo decide di rivitalizzare la sua squadra togliendo Bruno ed inserendo a sorpresa Forte. Il gol lo trova però immediatamente il Novara con Evacuo, al primo sigillo stagionale: a due passi da Fiorillo, su dormita della difesa, gonfia la rete e fa esplodere il Piola. Il Pescara prova subito a reagire, ma senza esiti. Al 23' Oddo decide di giocarsi la carta Sansovini, richiamando in panchina Cocco (altra prova opaca per lui, non solo per demeriti propri). Un minuto dopo, Memushaj fa tutto bene in area ma calcia debolmente e centralmente e Da Costa blocca senza alcun problema. Alza i ritmi il Pescara, ma la manovra non è ragionata e frutto più della spinta emotiva del momento. Al 32', Fiorillo respinge un tiro dalla distanza molto velenoso di Viola. Un minuto dopo si consuma l'ultimo cambio in casa Pescara: Mitrita rileva Caprari. Non c'è però cambio di marcia. Al 43', Da Costa si supera per togliere dall'incrocio dei pali una parabola insidiosissima di Crescenzi. Il forcing finale non produce effetti  (al 47' Fiorillo dice no a Viola e sventa un contropiede di Gonzalez), Zuparic all'ultimo secondo sfiora il pari il Piola si conferma stregato per il Pescara. A gara già finita Abbatista espelle Memushaj per proteste. E Marco Baroni sorride... TABELLINO NOVARA - PESCARA 1-0 Marcatori: 13'st Evacuo (N) Novara: Da Costa, Dickmann Troest, Poli, Faraoni, Viola,  Casarini, Faragò, Signori (38'st Corazza), Rodriguez (22'st Gonzalez), Evacuo (45'st Dell'Orco). A disp.: Tozzo, Vicari, Buzzegoli, Galabinov, Schiavi, Manconi All.: Marco Baroni Pescara: Fiorillo, Fiamozzi, Fornasier, Zuparic, Crescenzi, Memushaj, Bruno (12'st Forte), Selasi, Caprari (33'st Mitrita), Lapadula, Cocco (23'st Sansovini) A disp.: Aresti, Zampano, Mignanelli, Valoti, Torreira, Verre All.: Massimo Oddo Arbitro: Sig. Abbattista di Molfetta Assistenti: Sigg. Di Francesco di Teramo e Oliveri di Palermo Quarto ufficiale: Sig. Pietropaolo di Modena Ammoniti: Bruno, Forte (P) Espulso: Memushaj a match finito per proteste

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