Zauri: "Dobbiamo assolutamente vincere"

Tre punti sotto l'albero per...mangiare il panettone. Luciano Zauri si gioca tanto, forse tutto domani contro il Trapani del nuovo tecnico Fabrizio Castori, uno che ha spesso creato grattacapi al Delfino in passato. Domani alle ore 15 è vietato fallire, però, per l'allenatore marsicano che dopo aver totalizzato la miseria di 2 punti in 4 partite tronerà al modulo ad albero di Natale con una punta di peso vertice del tridente atipico con Machin e Galano trequartisti.

Ecco le parole in conerenza stampa di Luciano Zauri:

"Torneremo al sistema che ci ha dato più soddisfazioni in termini di risultato e gioco, quello ad albero di Natale. Maniero ha le stesse possibilità di giocare degli altri, ho ancora dei dubbi che devo sciogliere. E lo farò domani. Borrelli ci ha dato garanzie, ma Maniero ha caratteristiche simili e se la gioca. Palmiero è un recupero importante, è unico nelle sue caratteristiche. Kastanos ha fatto bene, anche se con qualità diverse. Frosinone? I fatti non mi hanno dato ragione e la responsabilità è mia, ma resto convinto che quel modulo possa funzionare. Voglio una squadra che provi a imporre il proprio gioco, con coraggio. Che qui non manca.

Domani dobbiamo assolutamente vincere, ma il calcio insegna che non è mai scontato farlo. Il Trapani ha cambiato allenatore, nessuno ha la bacchetta magica ma qualcosa il cambio ha portato. Sarà una battaglia. Dopo lo 0-3 col Crotone è stato un momento delicato, come questo. Se avessimo appena 2 punti in più staremmo parlando di altro in una classifica cosi corta. 

Temevo per la panchina? Onestamente no. La classifica è talmente corta che con un paio di risultati utili ti ritrovi catapultato nei playoff, la vittoria è la medicina migliore che possiamo avere ora. Sarà importante vincere, non come. Giocando bene è più facile e sarebbe meglio, ovviamente. 

Sul mercato dico che abbiamo una rosa enorme, vedremo come intervenire. Marchetti? È un nome che era stato fatto a fine agosto, al momento non c'è nulla. Se Kastrati va via può cambiare qualcosa. Rischio dualismo con Fiorillo? È un problema che al momento non esiste"