Sebastiani: "Non dobbiamo temere nessuno, ce la possiamo giocare con tutti"
"Il tifoso dovrebbe venire anche quando le cose vanno male.."
A CURA DI RICCARDO CAMPLONE - Anche il presidente Daniele Sebastiani è intervenuto nel post-gara contro il Cesena. Le sue parole a Rete8: “Siamo soddisfatti perché credo che ci sia stata una sola squadra in campo. Il Pescara ha ampiamente meritato il successo. Da quando sono arrivati i giocatori nuovi c’è stato lo spartiacque. In estate non potevamo fare quello che volevamo. Memushaj deve riprendersi, non è quello che conosciamo e ci vorrà un mese. Diambo ha riiniziato oggi ad allenarsi, tornerà domani in gruppo. Pompetti sta bene ma va gestito. Se giocasse come stasera si tenesse il problema tutta la vita. Questo è un Pescara che vorremmo vedere tutti ai play-off, non solo io. Rinnovo a Matteassi? Ho fatto un triennale con vitto alloggio e cibo…. Purtroppo, come ho sempre detto, non siamo una società stellare e quando hai contratti in pancia che devi rispettare e ti liberi puoi permetterti altro. I nuovi quando sono in campo danno qualcosa in più. Col senno del poi si potrebbe dire altro, ci sono 6 partite in palio e 18 punti. Ci piazzeremo meglio in classifica per poi andare ai play-off. Quale squadra temo? Non dobbiamo temere nessuno, ma rispettare tutti: così, possiamo giocare con chiunque. Il pubblico? Ho sempre che i risultati devono portare la gente allo stadio, non dovrebbe essere così perché il tifoso dovrebbe venire anche quando le cose vanno male ma a Pescara ci sono diversi sportivi. A Miami mando messaggi. Bisogna credere in quel che fai e questi sono i risultati. Sul deferimento nessuna novità ma siamo tranquilli.”
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