Vivarini: "Donnarumma credo resti. E Lapadula..."

Vincenzo Vivarini e il Pescara, strade che si ricongiungono. Questa volta da avversari, in campo e sul mercato. Nominato "Sportivo abruzzese dell'Anno" nel Premio Marciano 2015, il tecnico del Teramo ha concesso a PS24 un'intervista per parlare a 360 gradi degli "intrecci" tra biancorossi e biancazzurri. Si parte dalla posizione del suo Teramo e si finisce ai ricordi pescaresi, passando per il mercato. "Confido molto nella giustizia", dice Vivarini in merito a Savona - Teramo, "siamo tutti molto tranquilli perchè sappiamo come sono andate le cose e che tutto quello che abbiamo conquistato lo abbiamo meritato sul campo". Nessun dubbio, dunque, per lui. Radiomercato sostiene che il suo Teramo vedrà separarsi i "gemelli del gol" Donnarumma e Lapadula. Sul primo, di proprietà Pescara, il suo Teramo è fiducioso di riaverlo in rosa; sul secondo, Vivarini getta acqua sul fuoco di una trattativa bollente con i biancazzurri che in data 11 luglio dovrebbero annunciarne l'arrivo. "Donnarumma credo torni da noi, c'è un progetto tecnico per farlo crescere. Ha fatto già passi da gigante e può continuare in modo importante il suo cammino con una stagione ancora a Teramo dove c'è una squadra che gioca per lui e lavora tatticamente per esaltarlo". La volontà di Vivarini è dunque nota, vorrebbe riaverlo alle sue dipendenze nonostante il pressing della Salernitana, il Pescara non ancora decide ma sembra propenso a girarlo ancora. Con soddisfazione anche di Donnarumma che così può continuare il suo percorso con un ruolo da protagonista in una piazza che conosce alla perfezione. "Lapadula è certo al Pescara? Non direi, ho parlato proprio poche ore fa (ieri nel tardo pomeriggio, ndr) con lui e sta ancora valutando. Cosa? Le offerte: Pescara, Livorno e qualche club di A che lo prenderebbe per poi girarlo. Vuole pensarci bene, non ancora scioglie la riserva", dice Vivarini a PescaraSport24, "ha un carattere particolare e deve sentire tanta fiducia". E' questa la novità saliente: la strada del matrimonio tra il Pescara e Lapadula non è ancora tutta completamente in discesa. Chi di certo non farà parte del Teramo di Vivarini è Hrvoje Milicevic. "Si è subito fatto male e non ho potuto valutarlo, ma non è tra le mie richieste". Archiviato il mercato, si chiude parlando del Pescara. "E' la mia casa calcistica, sono stato 4 anni lì prima di iniziare anche come allenatore della prima squadra. Sono cresciuto in biancazzurro, insomma. Tornare? C'è sempre tempo...Ora devo con dedizione continuare il mio percorso ed andare avanti. Nei miei pensieri adesso c'è solo il Teramo", chiude Vivarini.