Zauri: "Brunori va via, Melchiorri è un giocatore che seguiamo"
La vigilia del tecnico pescarese
Domani si torna (finalmente) in campo! Ed è una classicissima di B ad aprire il 2020 agonistico e il girone di ritorno dei biancazzurri.
Sono 32 i confronti ufficiali a Pescara con la Salernitana: in bilancio 14 vittorie biancazzurre (ultima 2-0 nella B 2018/19), 14 pareggi (ultimo 1-1 nella B 2015/16) e 4 successi granata (ultimo 2-0 nella B 2004/05). Salernitana senza gol all’Adriatico-Cornacchia da 210’: ultima rete firmata Gabionetta al 60’ del match del 22 settembre 2015, 1-1 in B, cui fanno seguito i residui 30’ di quella gara e le due intere seguenti, vinte dai padroni di casa 3-0 nella B 2017/18 e 2-0 nella B dell’anno scorso.
Pescara reduce da 4 pareggi di fila in casa; ultima gara con esito diverso il 2 novembre scorso, successo biancazzurro sul Pisa per 3-0. Ultimo k.o. – invece – 1-2 dallo Spezia del 19 ottobre scorso. 1 punto nelle ultime 7 trasferte ufficiali per la squadra di Ventura, 1-1 a Empoli il 21 dicembre e in mezzo 6 sconfitte. I granata non vincono fuori casa dal 29 settembre scorso, 3-2 a Livorno.
Mister Luciano Zauri ha in contrato la stampa dopo la seduta di rifinitura a porte chiuse allo stadio Adriatico. Ecco le sue parole:
"L'idea era ripartire da quelli che avevamo e così non è, perché Ciofani è infortunato mentre Brunori, Cisco e Ingelsson stanno andando via. Sul mercato ci sono valutazioni da fare, stiamo cercando qualcosa nel reparto offensivo. Melchiorri? Non possiamo sbagliare, ci serve un giocatore o fortebfisicamente e tecnico, Melchiorri le ha ma è un giocatore che stiamo seguendo. È del Perugua ora, sono convinto sia il giocatore per noi. Ha 33 anni, ma nel pieno della carriera. Se dovesse arrivare si comporterebbe bene con Maniero. Non ho chiesto un vice Palmiero, numericamente ci serve qualcosa dietro invece ma non è una priorità. Mi serve o un giovane forte o un esperto che possa giocare.
Domani vedremo il solito modulo ad albero di Natale, ha un dubbio nel cuore della difesa tra Bettella e Drudi. Sono entrambi 2 certezze di questo Pescara, però. Analizzando il girone di andata, ho fatto autocritica in primis. Nel finale di girone abbiamo preso meno gol rispetto alla prima parte, ma nelle valutazioni incide il fatto che abbiamo avuto parecchi infortuni. Memushaj? Ho preso una decisione che avrebbero preso tutti, il giocatore ha chiesto scusa al gruppo. È una cosa rientrata subito, il caso Memushaj non esiste. Prospettive playoff? Non so quanti punti di preciso bisogna fare, la classifica è corta e ce la possiamo giocare soprattutto rinforzandoci dove serve. Domani guardo prima a me e poi all'avversario. È una squadra che sa giocare a calcio la Salernitana. Noi in casa non vinciamo da parecchio, è ora di farlo"
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