
Pescara - Gubbio 2-0, le pagelle dei biancazzurri
Il Delfino torna a vincere e convincere
Anche questo campionato 2024-2025 del Pescara, tanto dei giocatori che scenderanno in campo quanto del suo allenatore, verrà valutato - partita dopo partita - dalle nostre pagelle quest’anno affidate al giornalista Davide De Amicis, direttore di Radio Speranza InBlu. Buona lettura!
PLIZZARI, voto 7: una sola parata, e anche piuttosto facile, al 18’ su tiro debole di Proietti. Per il resto si è
praticamente potuto concedere il lusso di guardare il gioco dei suoi compagni.
PIEROZZI, voto 6,5: fa buona guardia della sua area di rigore, giocando una partita ineccepibile;
BROSCO, voto 7,5: oltre ad un’ottima partita di copertura, il difensore biancazzurro torna al gol al 43’
firmando di testa il raddoppio biancazzurro, finalizzando al meglio il calcio d’angolo battuto da Dagasso;
PELLACANI, voto 8: un rientro fondamentale, dopo tre giornate di squalifica, concretizzato realizzando
giocate e assist fondamentali. Al 36’ solo la traversa gli nega il gol di testa su calcio d’angolo, battuto ancora
una volta da Dagasso;
MORUZZI, voto 7: al 18’ rischia di subire un’ammonizione commettendo fallo su Corsinelli, ma l’arbitro la
grazia. Poi, al 38’, realizzerà il cross per il primo gol biancazzurro realizzato da Ferraris, ripetendosi poi al 69’
indirizzando la palla ad Arena che sfiorerà il gol di testa. Una partita davvero propositiva la sua, giocata ad
alti ritmi;
VALZANIA, voto 6,5: al 25’ non approfitta di un ottimo assist realizzato da Squizzato, che tira un destro
debole facilmente parato da Venturi. Per il resto una partita ben giocata, senza compiere acuti particolari;
SQUIZZATO, voto 6,5: al 25’ realizza un assist invitante per Valzania, che però non ne approfitta. Per il resto
giocherà una buona partita, fino alla sua sostituzione;
DAGASSO, voto 7,5: è l’unico giocatore veramente costante della squadra, in grado di sfoderare buone
prestazioni con continuità. In questo caso ha fatto un ottimo lavoro sui calci piazzati. Suoi i calci d’angolo
che hanno consentito a Pellacani di centrare la traversa, con un colpo di testa al 36’, ma soprattutto di far
realizzare il secondo gol biancazzurro a Brosco, di testa al 43’. Partita maiuscola come sempre;
FERRARIS, voto 7,5: torna nuovamente al gol, portando in vantaggio il Pescara al 38’ con un bel colpo di
testa, raccogliendo il cross di Moruzzi. Peccato non abbia la continuità necessaria per diventare il bomber
biancazzurro in una squadra sprovvista di centravanti prolifici;
MEROLA, voto 5: è il solito “fantasma” in campo. Spento e demotivato per tutto il campionato, non
partecipa alla manovra avanzata biancazzurra restando a guardare. Una delusione sotto tutti i punti di
vista;
CANGIANO, voto 6,5: giocatore in netta crescita, ma al 7’ è stato sfortunato in occasione del suo destro
tirato da fuori area che si è stampato per sulla traversa per la prima volta, rispetto ai tre legni centrati in
totale biancazzurri. Inoltre, all’84’ ci riproverà con un bel colpo di testa - su cross di Bentivegna – che
centrerà nuovamente la traversa;
ARENA (dal 60’), voto 6: al 69’ ha una buona occasione da gol, tentando un colpo di testa - su cross di
Moruzzi – che finisce alto. Dopo il primo gol segnato con la casacca della prima squadra, si è preso una
pausa, ma il giocatore è giovanissimo e le sue grandi qualità meritano un’attesa paziente;
BENTIVEGNA (dal 60’), voto 6: da subentrato, all’84’ realizza un bel cross di cui Cangiano non riuscirà ad
approfittare. Peccato, anche lui, non riesca a segnare da troppo tempo;
KRAJA (dal 60’), voto 6: rileva Squizzato, disputando una partita nella norma a centrocampo in un secondo
tempo in cui il Pescara ha più che altro addormentato il gioco;
DE MARCO (dal 76’), voto 6,5: ha sostituito uno stanco Valzania, rinvigorendo la manovra avanzata
biancazzurra con delle buone azioni. Meriterebbe più spazio!
MEAZZI (dall’82’), voto 6: ha rilevato un ottimo Dagasso, giocando più che altro una buona partita di
contenimento;
Mister Nardini, voto 7: in collegamento telefonico con lo squalificato mister Baldini, ha ben diretto la
squadra - rimotivata soprattutto dalla “ramanzina” fatta dai tifosi alla rifinitura – dando vita ad un ampio
turnover nella ripresa per non stressare troppo i giocatori, con una vittoria ormai in tasca.
FOTO: DAVIDE DE AMICIS
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