Perugia - Pescara 1-2, le pagelle dei biancazzurri

Il Perugia era reduce da una striscia positiva lunghissima, cade al Curi nella gara più importante al cospetto di un Pescara che continua la sua avventura grazie ad una prestazione maiuscola Fiorillo 7 Nel primo tempo non è molto sollecitato, nella ripresa sfoggia un paio di grandi interventi. E si concede anche il lusso di un dribbling in palleggio su due avversari in pressing…. Zampano 6,5 A destra, in tandem con Politano, ara la fascia. Non può essere tambureggiante a ciclo continuo, ma non fa mancare il suo apporto. Salamon 6,5 Il grande dubbio della vigilia è stato risolto favorevolmente. E il gigante polacco non tradisce nemmeno questa volta Fornasier 6,5 Degno “compare” di Salamon, ha i suoi grattacapi con Ardemagni e Falcinelli ma non alza mai bandiera bianca Pucino 6 Il jolly difensivo del Pescara non fa mancare il suo apporto. Non può spingere troppo – deve garantire copertura – ma è quasi sempre vigile Torreira 7 Prestazione di grande personalità. Deve ancora maturare, ma al Curi sfodera 90’ di acume tattico e geometrie. Con quel pizzico di cattiveria agonistica tutta sudamericana che non guasta Memushaj 6 Deve giocare di sciabola e non di fioretto in un assetto congegnato con tanti “piedi buoni”. Fino a quando resta in campo ringhia su tutti, con merito Pasquato 6 Primo tempo a sinistra, ripresa al centro. Non trova lo spunto giusto per colpire, ma tiene in apprensione gli umbri pur non brillando Bjarnason 7 Primo tempo da trequartista senza acuti ma di corsa e sostanza, ripresa da esterno mancino con più possibilità di incidere. Si incarica di calciare il rigore che risulterà decisivo, segno che il vichingo sta diventando il Re della tribù Politano 7,5 Ormai è una certezza. I perugini avranno avuto gli incubi la notte scorsa pensando alle sue sgroppate a destra. In prima o in seconda battuta è protagonista di tutte le azioni decisive della sfida. Melchiorri 7,5 Fa reparto da solo ed è temibilissimo. Svaria su tutto il fronte offensivo, non è stilisticamente “bellissimo” da vedere ma ormai è chiaro: la B gli va stretta Brugman 6,5 Entra con il Pescara in svantaggio, ha il compito di dare qualità e velocità nei cambi di gioco. Missione compiuta, lancio per Politano in occasione del pari incluso, senza trascurare la fase di interdizione. Abecasis s.v. Entra a vantaggio acquisito per far rifiatare Politano e proteggere meglio la linea difensiva Zuparic s.v. Lo scampolo finale di gara per lui in luogo di Salamon Oddo 7,5 Hai capito il “ragazzino”? Ha trasformato mentalmente la squadra, liberandola dai freni che ne impedivano il decollo. Anche con qualche accorgimento tattico, nel limite del possibile avendo avuto pochi giorni per lavorare. Inserisce Brugman per Memushaj nel momento più difficile, quando si era con un piede e mezzo fuori dai playoff. Ed ha avuto ragione.