ZEMAN'S KARMA - "Ancora poco spettacolo ma tanti sorrisi"
Riecco "Zeman's Karma", la rubrica realizzata per PescaraSport24 dal GruppoZeman, laboratorio diretto da Salvatore ePiedimonte. Il pezzo è firmato da Salvio Imparato.
Buona lettura!
Un caloroso saluto a tutti i lettori di Pescarasport24, dal GruppoZeman.com e da chi vi scrive, felici di ritrovarvi e di poter scrivere e parlare ancora del Pescara e di Zeman. Si riparte da Foggia con una vittoria importante, forse ancora figlia delle tensioni tra il Boemo e il presidente, che hanno portato spirito di squadra e una necessaria rivoluzione di gennaio, ma sul gioco ancora nessun effetto, per quello bisogna aspettare i benefici dello sfoltimento della rosa e dell’arrivo di giocatori più adatti e motivati alla causa Zemaniana.
In effetti si respira un’aria più serena, già Zeman nella conferenza pre Foggia-Pescara si era dichiarato contento per il lavoro svolto dai direttori e dalla società, e forse le ciliegine sulla torta sono state le parole di Mazzotta, dopo aver scelto di restare, e l’arrivo di Filippo Falco, esterno d’attacco con le caratteristiche apparentemente congeniali per il gioco del Boemo.
I periodi bui sembrano alle spalle,è tornato il sorriso, Zeman e Sebastiani a parte qualche leggera frecciatina sembrano tornati d’accordo, ed è una notizia importante perché non è facile superare, nel calcio di oggi, quei momenti e bisogna dare grande merito al presidente di aver fatto un passo indietro, se apparentemente sembrava si stesse comportando in maniera poco chiara nel progetto, come spesso a Zeman è capitato, ha sbollito la rabbia e sta cercando di dare una grande fetta di autonomia al mister, certo non come quella del 2011, decantata in famoso monologo di Pedullà, ma rendendolo più partecipe nelle scelte mercato.
D’altronde i successi di Zeman sono sempre passati per la famosa carta bianca, e per la sinergia con Peppino Pavone, quindi tenerlo fuori dalle dinamiche di mercato non è proprio conveniente, specialmente in B e quando si tratta di giovani. Ora bisogna mantenere fino alla fine questa linea condivisa, condita da unità di intenti, il nuovo corso di Zeman, con un girone di ritardo, forse sta partendo e si spera finalmente di poter parlare presto solo di calcio e di una pioggia di gol e azioni spettacolari, quelle che un po’ tutti stanno aspettando.
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