Pallanuoto: le cugine pescaresi sperano nel 2021

Le cugine pescaresi della pallanuoto sperano di poter ripartire presto. Pescara Pallanuoto e Club Aquatico, infatti, attendono con ansia il 2021 per poter tornare in vasca. Al momento la Federazione non ha ancora ufficializzato i gironi di serie B e, conseguentemente non esiste un calendario, e una ripresa dell'attività immediata non è plausibile. Il ministro dello sport Vincenzo Spadafora proprio ieri ha dichiarato di ritenere “possibile una riapertura di palestre e piscine, seppur con alcune limitazioni, entro fine gennaio” e se la previsione dovesse trovare riscontro nei fatti la stagione sarebbe salva.

Il Pescara deve però fare i conti con il problema Naiadi e già da tempo sta valutando le alternative. Ancona, come già nel 2018, per le gare e Silvi per gli allenamenti sono le opzioni calde. Sul mercato, la società biancazzurra ha operato un solo innesto, quello di Damiano Bogni, classe '98 che a dispetto della giovane età vanta già un curriculum di tutto rispetto. Sarà lui insieme a Cesare Mancini, astro nascente della pallanuoto tricolore, a guidare in vasca un Settebello che punta presto a tornare sui palcoscenici più importanti della disciplina.

Grande mercato, invece, per il Club Aquatico, che alle conferme di spessore dei vari Provenzano, Sarnicola e Magnante ha aggiunto la coppia De Ioris - Di Fonzo e, soprattutto, il portierone Stefano Moretti. L'estremo difensore di origine pescarese è l'ultimo cadeau del presidente Riccardo Fustinoni a coach Paolo Bocchia, in attesa dell'ammissione ufficiale della squadra nel campionato cadetto (sembra ormai solo una formalità).

22 anni, Moretti nelle ultime stagioni ha sempre giocato in serie A1 ed è anche entrato a fare parte dell'orbita azzurra. Nel giugno 2017, infatti, il c.t. Alessandro Campagna lo convocò per uno stage della Nazionale Maggiore a Montesilvano in vista di World League e Mondiali. Nella scorsa stagione ha difeso la porta del Savona e nelle tre precedenti quella del Brescia, con cui ha centrato il grande traguardo di disputare tre finali consecutive in Campionato, Coppa Italia e Champions League, senza riuscire però ad alzare trofei. Ha anche conquistato la medaglia di bronzo alle Universiadi di Taipei nel 2017. "Ho sposato in pieno il progetto della società pescarese. Sono motivato - ha dichiarato Moretti - e convinto che potrò dare il mio contributo, negli ultimi anni sono cresciuto molto grazie alle esperienze che ho potuto fare con squadre importanti anche a livello internazionale. E spero di rivedere presto anche i tifosi in piscina".