Cellino (ri)vuole un club italiano: può essere il Pescara? Difficile...

L'ultima esternazione di Daniele Sebastiani sulle questioni societarie sta facendo molto parlare (leggi qui). Il tam tam per individuare i potenziali acquirenti è partito. C'è sempre la pista kazaka, da non sottovalutare, ma ieri in città si è sparsa una voce suggestiva: Massimo Cellino sarebbe uno dei possibili imprenditori interessati. L'ex presidente del Cagliari ha da poco concluso la cessione del Leeds dopo 3 anni (ha ceduto il restante 50% delle azioni ad un altro imprenditore italiano, Andrea Radrizzani, che a gennaio 2017 aveva acquisito, appunto, il 50% del club inglese) ed è fortemente intenzionato a rientrare nel calcio italiano. Ma dalla porta principale, acquistando un club importante.

A Genova, sponda rossoblù, è dato come papabile alla successione di Preziosi, i cui "mal di pancia" sono sempre più frequenti e forti (ed il legale dell'ex presidente del Cagliari ha definito "ideale" la soluzione Genoa per Cellino). C'è anche l'ipotesi Brescia, rilanciata con forza di quotidiani lombardi. Tuttavia ieri a Pescara più rumors indicavano proprio in Cellino come l'uomo a capo della presunta cordata di non abruzzesi che starebbe trattando con Daniele Sebastiani. La Redazione di PS24 ha cercato di verificare queste voci, non trovando al momento alcun riscontro oggettivo. Anzi, fonti vicine a Cellino hanno smentito categoricamente. Dunque ad oggi il binomio Cellino-Pescara sembra completamente una boutade. Anche se nel calcio mai dire mai..