Mercato, un poker per Baroni
Marco Baroni aspetta dal mercato il poker di rinforzi richiesti. Alcune trattative sono quasi in dirittura d’arrivo per consegnare i calciatori idonei al suo progetto tattico (un centrocampista, un terzino e due centrali). Ma andiamo con ordine, vedendo tutti gli sviluppi recenti del mercato biancazzurro. Marcel Buchel sembra aver sciolto la sua riserva ed essersi convinto a ricongiungersi con l’antico maestro a Pescara. Il Cesena tergiversa e lui non può aspettare le ultime battute di mercato. Pescara in B è la prima opzione, con la Juve l’accordo non sembra un problema anche se i bianconeri non sono disposti a partecipare alla corresponsione dell’ingaggio annuale dell’austriaco. Ma è ostacolo superabile e la trattativa può avere la fumata bianca a stretto giro. Le alternative sono sempre Signori del Modena (richiesto anche dal Frosinone) e Dall’Oglio della Reggina. Capitolo difesa. Per l’esterno la pista perseguita è sempre quella del veronese Zampano, attese a breve novità positive. L’arrivo di un nuovo difensore alla Samp sbloccherà il passaggio di Michele Fornasier al Pescara. L’accordo per il prestito del classe ’93 è stato abbozzato da tempo da Peppino Pavone con il suo omologo doriano, ma Sinisa Mihajlovic, perso Mustafi, vuole un nuovo difensore prima di sguarnire ulteriormente la propria retroguardia. L’ex Fiorentina e Manchester United, ritenuto un validissimo prospetto, ha bisogno di giocare con continuità e a Genova gli spazi per lui sarebbero necessariamente pochi. Di qui l’ipotesi del prestito, con Pavone abilissimo nello sfruttare i rapporti con il suo vecchio club per mettersi in prima fila per la cessione a titolo temporaneo di Fornasier. Il calciatore di recente ha avuto un piccolo problema fisico, agli adduttori, ma nulla di preoccupante (almeno così filtra da Bogliasco). Se l'infortunio verrà confermato di lieve entità, si chiuderà l'affare ben prima di fine mercato. Sul tavolo della trattativa, il prestito con diritto di riscatto e contro riscatto garantirà al Pescara una sorta di premio di valorizzazione, esercitando entrambi i club a fine stagione il proprio diritto. L’arrivo del baby centrale non esclude quello di un altro interprete: in ballo Izzo (il preferito), sempre da Genova ma sponda rossoblù, e l’empolese Barba (Rea opzione non calda). Per il toscano potrebbe aprirsi lo scenario di scambio prestiti con Bjarnason, ma si ragiona anche in trattativa slegata dal futuro del vichingo. Spuntano ipotesi alternative di secondo piano, da Suagher dell’Atalanta a Papp del Chievo, ma Baroni vuole due elementi di prima fascia. Il mercato biancazzurro, insomma, sta per infiammarsi per i colpi finali.
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