Baroni: "Inspiegabile il cambio di atteggiamento, adesso..."

Continua la striscia positiva del Pescara (6 punti nelle ultime 4 gare), ma la sfida del Curi lascia insoluti alcuni dubbi sulla formazione biancazzurra e sulla gestione tecnica. In vantaggio ed in superiorità numerica, i biancazzurri vanno in apnea, fisica e tattica, rischiando di uscire a mani vuote dal campo se non fosse per il nono gol di Maniero in extremis. Da salvare c’è poco, il ritorno in campo di Brugman e Caprari dopo le lunghe assenze ed il punto strappato. Sul resto, c’è molto su cui riflettere. “Difficile spiegare, siamo partiti bene creando anche due occasioni da gol ma nel momento in cui siamo andati in vantaggio ed in superiorità numerica incredibilmente siamo usciti dal campo“, dichiara nel post gara Baroni, molto deluso, ai microfoni di Rete 8. “Non c’erano i presupposti per soffrire e rischiare di uscire dal campo con una sconfitta, in questo momento le cose positive sono il recupero degli infortunati. Brugman ha fatto molto bene e gli manca un po’ di dinamismo, per supportarlo meglio eravamo passati a tre. E ora? C’è da vincere in casa e metter punti, poi vedremo…”