Le prime mosse delle 2 "nuove" realtà del futsal pescarese
Pescara Futsal 1997 e Academy hanno annunciato i tecnici e si muovono sul mercato
Inizia a delinearsi il nuovo corso del futsal pescarese. In settimana dovrebbe finalmente arrivare l'ufficializzazione della nuova dizione (Pescara Futsal 1997) e del logo (che dovrebbe contenere un delfino) della squadra che disputerà la massima serie e che è l'erede dell'Acqua&Sapone targata Barbarossa, ma i primi punti fermi sono già noti. In panchina ci sarà Saverio Palusci, già annunciato alla guida di una squadra che avrà parte del vecchio team nerazzurro e parte della vecchia Colormax, quest'ultima disputerà il campionato di A2 dopo la retrocessione dello scorso anno e muterà nome in Academy. Questa squadra sarà composta dai migliori prospetti delle due “vecchie” realtà e sarà guidata da Luca Di Eugenio, 51enne allenatore di Atri con un passato da portiere nel calcio e poi nel futsal. Storico preparatore dei portieri Acqua&Sapone, ha detto sì all’innovativo progetto della società di partecipare al secondo campionato nazionale con una squadra formata da italiani, giovani e locali. Di Eugenio torna così su una panchina di prima squadra a oltre dieci anni dalla sua ultima esperienza con il Cus Chieti ma la pagina più bella della sua carriera è stata lo scudetto Juniores ottenuto nel 2013 alla guida dei baby dell’Acqua&Sapone. “Vogliamo dare la possibilità ai ragazzi locali di giocare”, le sue parole. “Non sarà facile, visto che molti di loro non hanno mai disputato un campionato di A2. Qualcuno, però, doveva farlo prima o poi. Io ci metto la faccia, anche a costo di retrocedere: per me non sarebbe un problema. Sarà un progetto a lungo termine, come minimo biennale, considerando anche che tanti ragazzi arrivano da quasi 2 anni di inattività causa Covid. Sono stato un folle forse a lanciarmi in questo progetto, ma non ho paura di bruciarmi. Ci credo fortemente”.
Tornando invece al Pescara Futsal, che avrà in Roberto Rotili il nuovo team manager e in Michele Festa il tecnico della formazione Under 19, il supervisore Mazzocchetti, Colatriano e D'Egidio sono già al lavoro sul mercato. Con Mammarella confermato e Murilo che potrebbe tornare sui suoi passi e restare, sono certi di andare via Dudu Farias, Calderolli (vicino al Pesaro di Colini, ma corteggiato anche da Avellino e Olimpus), Lukaian (va al Genzano), Rafinha, Trentin, Houenou e Mambella (di rientro dal prestito al Meta Catania). In arrivo c'è Alexandre Maltauro, promettente brasiliano classe 1999, e forse Edu Villalva, pivot classe 1993 ex Aniene e Sandro Abate. Il grande sogno, però, risponde al nome di Marcelinho che costituirebbe con il confermato Gui un tandem di goleador davvero importante.
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