Niente Tunjov anche contro la Vis, ma si cambierà centravanti

Niente da fare, Georgi Tunjov salterà anche il match di domani contro la Vis Pesaro. La Federazione estone non ha liberato il giocatore, che dunque resterà aggregato alla Nazionale e tornerà solo a metà settimana a Pescara. Il club biancazzurro aveva inoltrato con anticipo la richiesta di avere il giocatore a disposizione per la sfida ai rossiniani di domani sera alle ore 20:45 all'Adriatico, ma ha ricevuto risposta solo dopo la sfida casalinga con l’Azerbaigian (0-2), dove il biancazzurro è partito titolare. Già il trascorrere del tempo senza una risposta non deponeva a favore del Pescara, poi la doccia fredda: nonostante il prossimo impegno dell'Estonia sia solamente un match amichevole contro la Thailandia (martedì a Tallin), la Federazione ha risposto picche. Ovviamente è una notizia negativa per Zeman, che pur senza essersi fatto illusione contava di avere a disposizione, almeno per uno scampolo di gara, il suo miglior centrocampista ed il suo marcatore principe in campionato con tre gol in 269 minuti distribuiti in 5 apparizioni. L'assenza di Tunjov si era già sentita con il Pineto, perchè l'estone, che abbina una grande qualità ad una buona quantità, è ormai centrale nel progetto del tecnico, potendo fornire assist (come ha fatto al debutto contro la Juventus Next Gen) o mettersi in proprio per cercare la conclusione mancina. E, cosa non meno importante, Tunjov, che sembra poter ripercorrere le orme di Rafia, anche in fase di non possesso sta crescendo, facendo valere fisico e grinta. Zeman, che rilancerà Anche Squizzato in cabina di regia, dovrebbe sopperire all'assenza dell'estone con l'impiego di Dagasso come mezzala mancina, spostando De Marco come interno destro. L'ex Vibonese è l'altro uomo di qualità tra gli interni a disposizione e Zeman per impostare il ritmo contro la Vis difficilmente si affiderà a interpreti come Aloi e Manu che rendono il reparto mediano più muscolare e meno tecnico. Rispetto alla partita contro il Pineto il boemo riavrà Accornero, che venerdì a Catanzaro, è stato utilizzato solo nei minuti di recupero dal c.t. della nazionale Under 20 Alberto Bollini nel match vinto con la Polonia per 1-0. Ma l'ex Genoa difficilmente partirà titolare, perchè sull'out sinistro del tridente d'attacco dovrebbe essere confermato Cangiano. L'ultimo dei biancazzurri impegnato con le Nazionali, il baby difensore centrale Cornelius Staver, come da programma si riaggregherà alla truppa solo a metà settimana e dunque salterà la sfida di domani. Sarà infatti impegnato anche martedì con l’Under 21, che affronterà la Macedonia del Nord in una gara ufficiale valida per la qualificazione ai prossimi campionati Europei di categoria. Staver comunque non sarebbe partito titolare, perchè nelle gerarchie dei centrali di difesa è il quinto elemento. Chi invece domani dovrebbe finalmente debuttare come titolare è Christian Tommasini, che in soli 60 minuti complessivi disputati (32 in Coppa e 28 in campionato) ha già bucato la rete (10 giorni fa contro la Fermana). Il periodo di appannamento di Cuppone e la necessità di tornare subito al gol dopo la prima partita senza essere andati a bersaglio suggerisce a Zeman un cambio nel ruolo di riferimento centrale del tridente. L'ex Pisa è favorito su Edoardo Vergani, che è stato impiegato in corso d'opera contro i cugini mercoledì ma senza lasciare alcuna traccia. Vergani è ancora a secco in stagione: ha giocato appena 86 minuti, distribuiti in 3 presenze di cui 1 in Coppa Italia nella goleada rifilata alla Fermana, e pur avendo la fiducia di tecnico e società appare ora la terza scelta nel ruolo di centravanti.