Prima squadra

Oddo: "Domani è la partita dell'anno perché..."

22.04.2016 14:29

Ed è già vigilia. Nemmeno il tempo di "ammortizzare" la fatica di La Spezia che subito c'è un nuovo scoglio da superare. Si chiama Brescia, una delle squadre rivelazione (dopo Trapani ed Entella, non contando il super Crotone)  di questa interessantissima Serie B 2015-16. La sfida alle Rondinelle chiuderà un trittico difficilissimo per i biancazzurri, apertosi una settimana fa con la vittoria sul Cesena e proseguito martedì con la gara del Picco. Una sola costante nelle due gare già mandate agli archivi in questi 8 giorni di fuoco: le prodezze di Lapagol, sempre più capocannoniere e uomo mercato. L'ex Teramo sarà il match winner anche contro l'Airone e soci? Oddo per l'ultima volta sarà privo di Benali: l'ex di turno contro il brescia, infatti, finirà di scontare la lunga squalifica comminata dal Giudice Sportivo per il fatti di Pescara - Como. Ci sarà qualche novità di formazione rispetto al match di La Spezia, in primis il rientro di Memushaj in mediana. "Dovrebbero rientrare a disposizione Caprari, Mazzotta e Aresti,  vediamo nelle rifinitura per loro, oltre a Memushaj", dichiara Oddo. "Abbiamo lavorato molto in queste settimane su come disporci in campo in momenti critici, lo abbiamo fatto bene passando al 4-1-4-1 che poi è la fase difensiva del 4-3-3. Siamo stati ordinati, ma non è un Pescara 2.0, ma semplicemente l'evoluzione del Pescara tramite il lavoro. L'aspetto principale da curare è sempre quello mentale, ho sempre detto che ci sarebbe bastata una vittoria per tornare quelli di prima ritrovando certezze e sicurezze. La difesa?  Fornasier ha tutto per diventare un grande difensore, se fosse già un Nesta sarebbe in A e non in B. Mandragora è un valore aggiunto ed è indispensabile per noi ora e Vitturini ci sta dando una grossa mano. Domani? È la partita dell'anno,  poi ce ne saranno altre. Vincere significa eliminare una squadra e staccare di qualche punto le altre. Vincendo metteremo un piede e mezzo nei playoff. Dobbiamo pensare sia una finale all'ultimo sangue. Il Brescia gioca bene ed ha individualità importanti, ci somiglia per qualche verso. Sarà un match difficile contro una squadra fisica che corre anche tanto ", chiude Oddo.  

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