Mercato. Il punto su cessioni e arrivi
Si moltiplicano gli interessamenti. Arriva il momento di stringere
A CURA DELLA REDAZIONE COL CONTRIBUTO DI MATTEO SBORGIA -Mettere i primi punti fermi: è questo quanto emerso dal primo summit di mercato tra tecnico, arrivato in città, e dirigenza. Si dovranno risolvere sia le questioni relative alle prime cessioni (la permanenza di Fiorillo diventa ogni giorno più concreta, anche se non ancora certa) sia quelle inerenti i colpi in entrata. Contrariamente a qualche settimana fa, però, le cose non andranno di pari passo: si proverà a chiudere qualcosa in entrata a prescindere dalla conclusione immediata delle dismissioni.
Partiamo dalle dismissioni. Valdifiori non fa parte del progetto e si dovrà discutere della risoluzione con buonuscita, avendo un solo anno di contratto. Memushaj ha invece un legame più lungo e potrebbe profilarsi anche un prestito in cadetteria per poi tornare a giugno 2022 alla base (si spera in B). Al momento latitano squadre disposte a prelevarlo in prestito pagando l'ingaggio, ma il mercato e lungo e se alla fine dovesse restare sarebbe comunque un valore aggiunto. Da Vicenza ci dicono che i biancorossi sono su Masciangelo e Nzita. Il club di Rosso deve innestare due esterni bassi sinistri di difesa dopo la sicura quanto inaspettata partenza di Beruatto, destinato al Pisa o in Germania. I contatti sono stati allacciati per entrambi, assai probabile però che solo uno possa trasferirsi in Veneto. Da capire poi l’eventuale formula del trasferimento: Sebastiani protende per l’acquisizione a titolo definitivo. Su Masciangelo la pista Ferencvaros non decolla (gli ungheresi disponibili a prestito con diritto di riscatto) mentre Brescia, Spal e Chievo hanno portato sondaggi ma finora non affondano il colpo.
In entrata, è solo questione di tempo per Julian Illanes. Si deve trovare la quadra sulla valutazione, perchè la Fiorentina è interessata ad inserire nell'operazione l'interessantissimo baby biancazzurro Seck (classe 2004). Insieme ad Illanes, n difesa previsto anche un altro arrivo: oltre ai nomi già riportati, nelle ultime ore si è accesa la pista Gianmarco Ingrosso (classe 1989), reduce dall'esperienza nelle file del Cosenza. Il suo approdo appare fattibile, l'accelerata decisiva potrebbe anche arrivare nelle prossime ore per consegnare ad Auteri il centrale di struttura e esperienza che richiede. Ma al momento l'opzione non è così avviata come si crede., anche se il gradimento c'è. Col Pisa, che non farà le barricate, si parlerà anche di Soddimo (in uscita dalla città della Torre Pendente) e di biancazzurri che potrebbero fare al caso dei nerazzurri.
Da Empoli ci giungono conferme circa la cessione in prestito di Davide Zeppella in Lega Pro. Appare certa per lui una stagione in terza serie per accumulare esperienza e minutaggio: il Pescara è alla finestra. La disponibilità di giocatore ed entourage per la destinazione dannunziana c'è e la cosa depone a favore La pista Gliozzi resta complicata, ma il Delfino c'è e non mollerà la presa. La concorrenza è tanta, ma non si lascerà nulla di intentato. A centrocampo niente Micovschi per Auteri: sembra destinato ad andare altrove (Avellino in pole).
Staffetta tra ex biancazzurri a Trieste: dopo l'addio di Pillon, la squadra è stata ufficialmente affidata a C. Bucchi.
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