Zauri torna in discussione? Ecco la risposta del tecnico

A CURA DI RICCARDO CAMPLONE - 

Zero tiri in porta, o quasi, e poca voglia di giocarsela a viso aperto, questa è stata Frosinone-Pescara con la netta sconfitta dei biancazzurri per 2-0. Ecco le parole di Luciano Zauri a Rete8: “Il Frosinone ha fatto 0 tiri in porta come noi, con la differenza che ha vinto 2-0. Ce la siamo giocata avendo avuto il pallino del gioco in mano, sterile perchè siamo arrivati tante volte in area senza concludere mai. Quando una squadra si chiude giocando basso non possiamo pensare che l'avversario non ci sia, avendo davanti un grande avversario come il Frosinone, una sqaudra costruita per vincere. Loro hanno vinto, ho visto un atteggiamento buono da parte della mia squadra, quando si perde c'è poco da dire. Da chi volevo l'occupazione dell'area di rigore? Da tutti quelli che possono attaccare lo spazio, dagli esterni agli attaccanti che avevamo davanti, a turno dovevamo attaccare con Galano, Machin e lo stesso Memushaj che doveva buttarsi negli spazi. Quando hai 8 giocatori in area è difficile attaccare, ci siamo riusciti con un grande fraseggio anche se non abbiamo calciato in porta anche se ci sono i meriti della squadra avversaria. Cosa cercavo con questo nuovo sistema di gioco? Quello che avete visto, grande possesso palla, dominio del campo in tutti i settori ma non siamo riusciti a fare gol. Io a rischio? Certo, sono qui per fare il mio mestiere, quando non sarà più il mio momento andrò a casa.”