Zeman guarda al futuro: "In lista ho 50 giocatori". E apre a Gilardino...

Zdenek Zeman guarda al futuro. Il tecnico boemo archivia la sconfitta con la Roma, che sancisce il ritorno ufficiale del club in B, e rilancia la sfida di riportare in riva all'Adriatico la sua Zemanlandia. La novità è che la permanenza di Gilardino non è da scartare a npriori. Il giocatore si sta allenando a parte - con lui il giorno della rifinitura per la sfida alla Roma c'erano i Primavera che debutteranno prima di fine torneo - e non è detto che a fine anno saluti il Delfino (Parma e provinciali di A permettendo). "un Gilardino sano poteva darci tanto. Se risolve i suoi problemi e vuole restare in Serie B se ne può parlare", le sue parole in conferenza stampa (leggi anche qui)

Così poi a Sky Sport dopo la gara dell'Adriatico: "I bilanci si fanno alla fine. Penso che la situazione era compromessa dall'inizio. Se non si vince è difficile. Penso che abbiamo sbagliato le partite con Chievo e Sampdoria dove potevamo fare di più". E' stato sopravvalutata la rosa? "Visti i risultati penso di sì. Ma non è il discorso di essere sopravvalutata. Era una squadra dove a gennaio sono arrivati giocatori esperti che non son riuscito a far giocare. Gilardino per me è un attaccante e noi abbiamo avuto diversi problemi in attacco".  Prossimo anno al comando del Pescara? "Per me non c'è dubbio, ho firmato anche per il prossimo anno. C'è sempre la società che può ripensarci". Vi state già muovendo? "Ne abbiamo visti tanti. Sull'elenco ho più di cinquanta giocatori, vedremo se saranno quelli giusti"