Un mese delicato prima della partitissima col Catanzaro
La road map per lo scontro diretto
Il La road map biancazzurra è assai insidiosa e nel prossimo mese ci si gioca una fetta importante di regular season, non solo del girone d'andata fino al 27 novembre, la data cerchiata di rosso sul calendario. Ma perchè proprio il 27 novembre? Perchè quel giorno all’Adriatico arriverà la corazzata Catanzaro guidata da Vincenzo Vivarini, che nella prossima gara sfiderà l’Avellino in trasferta ed vrà poi lo scontro al vertice tra le mura amiche con il Crotone, l’impegno fuori casa con il Monterosi e il match casalingo con la Gelbison. Il Crotone, invece, affronterà Turris, Picerno, Catanzaro, Andria, Viterbese e Latina, mentre il Pescara, ed è ciò che più ci interessa, dopo la partita con il Cerignola, dovrà vedersela con la Juve Stabia in trasferta, Gelbison e Messina consecutivamente all’Adriatico e la Turris in trasferta in posticipo. Per i biancazzurri si tratta di 4 sfide da non fallire in vista della gara-verità con il Catanzaro al finedi non perdere terreno dai primi due posti (sperando oltretutto di accorciare le distanze) prima del big-match del 27 novembre, dove i 3 punti varranno veramente doppio. Al 28 novembre, quindi tra poco più di un mese, si saprà se il Pescara - che a differenza delle due cugine calabresi, arrivate al loro massimo, ha ancora numerosi e ampi margini di miglioramento - potrà giocarsi la chance di lottare per vincere il campionato oppure dovrà virare verso l’obiettivorappresentato dalla conquista del miglior piazzamento possibile nei playoff promozione, dove a differenza della scorsa stagione negli altri gironi non sembrano esserci corazzate vere e proprie. E' il raggruppamento meridionale, infatti, ovvero quello di appartenenza del Delfino, che al momento sembra avere le squadre più forti: Catanzaro e Crotone, appunto, ma anche i biancazzurri che non sembrano meno atterzzati delle prime degli altri due gruppi di C.
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