L'ex Zappella a PS24:" A Pescara sono stato benissimo. Su Merola, l'Entella e la partita..."

A CURA DI MATTEO SBORGIA 

Classe 1998, terzino destro, lombardo. Davide Zappella cresce nelle giovanili dell'Empoli(resta di proprietà dei toscani fino all'estate  2022). Dal 2018 inizia il giro di prestiti prima al Cuneo, poi all'Arezzo, Piacenza, Cesena. Nella stagione 2021-2022 si trasferisce al Pescara: con i biancazzurri disputa 30 incontri e mette a segno 2 reti. Alla fine di quel campionato si era insistentemente parlato di una sua permanenza in Abruzzo, ma poi non se ne fece nulla.  L'8 luglio 2022 viene acquistato a titolo definitivo dalla Virtus Entella. Noi di Pescarsport24, in occasione del match tra abruzzesi e liguri in  programma all'Adriatico lunedi 8 aprile (h 20:45), lo abbiamo intervistato in ESCLUSIVA in quanto ex della contesa.

Davide Zappella è stato un giocatore biancazzurro nella stagione 2021 -2022. Quali sono i ricordi, i rimpianti e i rimorsi che ha rispetto a quell'annata? 

“A Pescara sono stato benissimo, sotto tutti i punti di vista. Ho avuto di legare molto  con i compagni, con l'ambiente e la città. Il rimpianto è magari quello di non essere riusciti, come squadra ,a dare quel qualcosa in più che tutti  legittimamente  si aspettavano da noi"

Alla fine di quel campionato per diverse settimane si parlò di una possibile sua permanenza in Abruzzo: erano solo chiacchiere o c'era davvero qualcosa di concreto che poi non andò a buon fine, se avesse potuto scegliere lei sarebbe rimasto volentieri?

“Se fosse dipeso da me sarei rimasto volentieri. La verità però è che ci sono state solo voci a riguardo,  comunque niente di  veramente concreto. Anche il mio procuratore mi aveva   accennato di questa possibilità, però  poi non se n'è fatto nulla. Probabilmente non era una cosa così approfondita. Poi si sono aperte altre strade.  Resta il fatto che lì da voi sono stato bene. Pescara è una piazza importante che non scopro  di certo io" 

Che cosa pensa dei biancazzurri di Cascione e se potesse quale giocatore ruberebbe agli adriatici in vista del posticipo di lunedì? 

“Credo siano una bella squadra. Hanno avuto alti e a bassi, ma credo si siano ripresi beni. Ci aspetta una partita difficile, come tutte del resto, però ormai siamo a fine campionato: è il momento clou della stagione dove i punti pesano e valgono il doppio. Dico che Davide Merola sta facendo benissimo. Con lui ho condiviso mezza stagione a Empoli fino a gennaio, l'anno prima che arrivai a Pescara. I  biancazzurri hanno tanti giocatori forti"

La sua Virtus Entella  quest'anno è la vera e propria delusione del girone B di Lega Pro. Come spiega questo campionato  che state disputando ampiamente al di sotto delle aspettative iniziali?

“Non so il perchè sinceramente. Abbiamo cambiato tanto e forse almeno inizialmente l'amaro finale di stagione dello scorso anno non è stato pienamente digerito dalla squadra: quando sei primo a 3 giornate dalla fine e non riesci a centrale l'obiettivo direttamente o tramite i playoff, dove siamo usciti proprio con il Pescara, sinceramente è dura resettare tutto e  ripartire. Comunque una spiegazione precisa non so darla e non spetta a me farlo ”

Lunedì c'è Pescara - Virtus Entella: che tipo di partita si aspetta e quale sarà a suo parere la chiave di volta del match?

“Sarà a mio avviso una partita dura, combattuta, maschia. Noi vogliamo  riprenderci e ripartire immediatamente,  dopo la sconfitta subita contro la JuventusU23. il Delfino  di certo vorrà continuare e incrementare il percorso di crescita intrapreso nonostante la sconfitta di Cesena in cui onestamente il Pescara non meritava la sconfitta. La spunterà secondo me chi manterrà concentrazione e attenzione nell'intero arco della contesa"

SI RINGRAZIA SENTITAMENTE L'UFFICIO STAMPA DELLA VIRTUS ENTELLA, NELLA PERSONA DI MATTEO GERBONI, PER LA DISPONIBILITA' MOSTRATA E DIMOSTRATA