L'epilogo più amaro, ma era solo questione di tempo...

La stagione del Pescara si è chiusa ieri sera, tra i fischi e con rissa finale. La Juventus Next Gen ha eliminato il Delfino dai playoff, sbancando l'Adriatico per 3-1 con pieno merito e una facilità a tratti disarmante. Di Sekulov dopo 6 minuti e Guerra nel recupero le reti decisive, ad estromettere la banda Cascione dagli spareggi promozione, di Milani e Mbangula quelle a rifinire il punteggio al 97' e al 99'. E per quanto visto in campo è stato giusto così. E' stato l'epilogo naturale di una stagione nata male in estate, con un mercato che ha portato all'allestimento di una rosa non all'altezza e con lacune importanti nei ruoli chiave,  responsabilità della società e del direttore sportivo che non sono stati in grado di ovviare alle problematiche a gennaio. Tutti dietro la lavagna, a partire dai vertici dunque che sono i responsabili principali, ben più di tecnici e giocatori, della terza amara stagione di C di fila. La peggiore del triennio. senza dubbio. E non sembrano esserci prospettive rosee per il futuro …